A quattro ragazzi dei due Istituti, Ciampini ed Amaldi, è stata data la possibilità di partecipare ad uno stage presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Durante lo stage sono stati inseriti in progetti di ricerca relativi al comparto alimentare ed hanno operato a stretto contatto con studenti universitari in tesi, borsisti e giovani ricercatori universitari.

In conclusione hanno presentato ad una commissione una sintesi del lavoro svolto superando brillantemente la prova d’esame con la votazione di trenta trentesimi. Bruno Laura della V D Liceo Linguistico e Giada Re della V B del Liceo Scientifico dell’Amaldi, Bruno Nesci della IV N e Paolo Sancristofaro della V N del Liceo Biologico del Ciampini racconteranno al pubblico la loro esperienza mentre verrà presentato, da chi l’ha voluto, il progetto.

L’appuntamento è per sabato 24 marzo nei locali della Biblioteca Civica di Novi Ligure, inizio ore 10.30. Il titolo del convegno è alquanto significativo, “Progetto Giovani: la tradizione dell’industria alimentare-dolciaria locale e le nuove tecnologie alimentari…per il mondo del lavoro.” L’apertura dei lavori sarà del Presidente del Rotary Club, Giuseppe Oneglia, che concretamente ha voluto l’iniziativa e che ha trovato la collaborazione del prof. Marco Dante De Faveri, direttore dell’Istituto di Ingegneria Alimentare dell’Università Cattolica di Piacenza. Un valido aiuto nella sua realizzazione è stato fornito da due consoci del Rotary, Monica Sciutto e Giancarlo Cartesegna. Successivamente interverranno il prof. Mario Scarsi, Vicario dell’Istituto Ciampini di Novi Ligure ed il prof. Sergio Tinello Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “Amaldi” di Novi Ligure. Dopo che lo stesso presidente del Rotary Club avrà spiegato più in dettaglio i contenuti del progetto giovani, saranno i quattro ragazzi che hanno partecipato allo stage presso l’Università Cattolica di Piacenza ad illustrare la loro esperienza. Seguiranno quindi la discussione mentre la conclusione del convegno è fissata per le 12.30. Spiega Giuseppe Oneglia: “L’iniziativa è stata voluta dal Rotary Club di Novi Ligure, nata dall’individuazione nell’economia locale dello sviluppo dell’industria alimentare e vuole essere uno stimolo per l’impiego dei giovani nel mondo del lavoro sul territorio.”

Maurizio Priano



23 marzo 2012