Abile furto, nella notte, alla gioielleria ospitata all’interno del Parco Commerciale “Astuti” (nella foto) nei pressi dell’ipermercato “Bennet” alla periferia di Alessandria. Una banda di ladri, tutt’altro che sprovveduti, mettono a segno un colpo degno dei migliori film del genere.

In piena notte, la banda, probabilmente composta da almeno tre persone raggiunge il piazzale del Centro Commerciale. Posteggiano il mezzo nel retro, poi, a quanto pare, in qualche modo riescono a disattivare il sistema di allarme anti intrusione collegato con la centrale di polizia, che infatti, non è entrato in funzione al momento del furto.

A quel punto salgono sul tetto del capannone, e dal lucernario entrano all’interno calandosi da un’altezza di parecchie decine di metri utilizzando una scala di corda realizzata probabilmente in modo artigianale ma molto resistente.

Una volta dentro,  si dirigono verso la gioielleria e fanno razzia di gioielli, oggetti preziosi ed oro. Possono agire indisturbati perché il sistema di allarme è disattivato. Prendono tutto ciò che possono e poi risalgono sulla scala di corda raggiungendo il tetto esterno e si danno alla fuga.

Il furto viene scoperto questa mattina, dai dipendenti del Centro Commerciale  che si recano al lavoro.

Viene dato l’allarme e sul posto arrivano di agenti della Questura di Alessandria che non possono far altro che costatare il furto e raccogliere tutti i possibili elementi per identificare i ladri.

Intanto i proprietari della gioielleria provvedono ad effettuare l’inventario degli oggetti rubati che a quanto pare si aggira intorno alle 200 mila euro, se non oltre.

Ai Poliziotti appare subito chiaro che ad agire è stata sicuramente una banda di professionisti, abili nel disattivare l’allarme, nel calarsi all’interno dell’ipermercato e nel risalire utilizzando la scala di corda.

Un colpo probabilmente studiato nei minimi particolari dopo alcuni sopralluogo alla struttura per capire come poter entrare e soprattutto cosa rubare.

Un colpo messo a segno con ogni probabilità da almeno due o tre persone, in quanto una doveva sicuramente rimanere fuori a fungere da “palo” e le altri due calarsi all’interno dell’ipermercato e rubare il più possibile piccoli oggetti e di grande valore, come denaro, ma soprattutto oro e gioielli perché altrimenti sarebbe stato impossibile risalire con un peso maggiore.

Il Centro Commerciale  è illuminato e ben visibile da diverse strade, proprio per questo i poliziotti sperano di raccogliere indizi utili. Impossibile che nessuno abbia visto.

5 gennaio 2012