Un immigrato marocchino di 30 anni, residente a Novi Ligure, appena uscito di prigione, è stato barbaramente ucciso a coltellate, ieri sera, da tre connazionali che sono stati individuati ed arrestati per omicidio volontario,  poco dopo il fatto, dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Novi Ligure.

Le manette sono scattate ai polsi di Orges Llupo, albanese di 28 anni, Hassan Rarhoui e Mustapha Laqbib, rispettivamente di 30 e 34 anni, entrambi marocchini che sono stati arrestati per concorso in omicidio.

Il fatto di sangue si è verificato ieri sera, poco prima delle 20,30 davanti alla stazione di Novi Ligure: il giovane marocchino, secondo una prima ricostruzione, è stato circondato dai tre connazionali che lo hanno accoltellato in diverse partite del corpo.

L’episodio è avvenuto nei pressi del Movicentro e il trambusto e le grida dell’immigrato hanno richiamato l’ attenzione di alcuni passanti che hanno dato l’allarme.

Quando l’ambulanza del 118 è intervenuta sul posto il giovane 30enne era ancora vivo: i sanitari lo hanno subito trasportato all’ospedale “San Giacomo” di Novi Ligure, che dista poche centinaia di metri, ma ogni tentativo di salvarlo è stato inutile.

Brillante e decisivo, nel frattempo, l’intervento degli agenti della Polizia ferroviaria di Novi Ligure che si sono messi subito alla ricerca degli autori dell’omicidio e li hanno individuati poco dopo.

Secondo un prima ricostruzione, il movente dell’accoltellamento sarebbe da attribuirsi ad un regolamento di conti tra malviventi, scaturito da una rissa tra la vittima ed uno dei tre.

16 dicembre 2011