Da Sinistra: Fabio Morreale (presidente SOMS Vho), Andrea Tiberti (presidente soms Borgoratto) e Mauro Guala (presidente soms Acqui Terme)

Si uniscono insieme per realizzare un ciclo di incontri allo scopo di rilanciare il ruolo delle Soms. Si tratta dei presidenti delle Società Operaie di Acqui Terme, Vho di Tortona e Borgoratto alessandrino che hanno organizzato un ciclo di incontri pubblici che si terranno nelle tre sedi.

Si inizia domenica 27 novembre alle ore 17 presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Acqui Terme con il primo incontro dal titolo “Le società di muto soccorso fondamenta d’Italia” che si occuperà di riassumere e ripercorrere la storia delle società di mutuo soccorso partendo dalla relazione di alcuni storici fino ad arrivare alle testimonianze delle società stesse utili a mostrare l’importante e fondamentale ruolo che esse hanno avuto nel risorgimento italiano e nell’Italia della prima metà del novecento.

Secondo incontro domenica 11 dicembre, sempre alle 17, presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Vho (frazione di Tortona) dal titolo “Le Società di Mutuo Soccorso simbolo di solidarietà e punto di riferimento culturale e ricreativo per le comunità” che si occuperà di descrivere il ruolo che ancora oggi questi sodalizi ricoprono all’interno sia delle piccole che delle grandi realtà.

Terzo e ultimo incontro il 18 Dicembre alle 17 presso la Società di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Borgoratto Alessandrino dal titolo “ Le Società di Mutuo Soccorso un futuro che riporta al passato” utile a rilanciare le società promuovendo, anche con un occhio rivolto al passato, tutte quelle attività che esse possono ancora svolgere nelle comunità in cui sono radicate, sfruttando inoltre la collaborazione con le altre Società operanti sul territorio.

I tre incontri sono rivolti soprattutto ai rappresentanti delle società alessandrine (e non solo)sia per rilanciare un ruolo che fu genialmente fondamentale per la loro costituzione “Il Mutuo Soccorso” , che in questi ultimi anni venuto a volte un po’ a mancare, sia per permettere di creare una più fitta rete sinergica di rapporti con le altre società operanti sul territorio, utile inoltre a promuovere progetti comuni e potenziare quelli già esistenti, sopratutto vista in un ‘ottica socio-economica, come aiuto ai cittadini residenti in questa grave crisi economica sistemica purtroppo gravemente contingente.

23 novembre 2011