Si è chiusa con l’acquisizione del parere positivo di compatibilità idraulica dell’ Autorità di bacino perm il Po la riunione della Conferenza dei servizi sul nuovo ponte della Cittadella sul fiume Tanaro, convocata questa mattina in Comune. “Il progetto esecutivo – scrive Luigi Fortunato, direttore Aipo – consente, nel rispetto del vincolo di ripristino del collegamento tra le due parti della città, un netto miglioramento delle condizioni di sicurezza idraulica rispetto a quanto ottenibile con il mantenimento del vecchio ponte della Cittadella. Permette, nel tratto urbano del Tanaro, il massimo deflusso possibile compatibilmente con le condizioni e i vincoli a contorno imposti dall’urbanizzazione del tratto in questione”.

E’ stata acquisita anche l’esclusione della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), accorciando così di molto i tempi per la realizzazione dell’opera. Rimane ancora aperta la posizione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici che ha richiesto un’integrazione di documentazione, peraltro già in fase di predisposizione da parte dei progettisti e dei competenti uffici comunali. Giovedì 27 ottobre è in programma una riunione tecnica a Torino, proprio nella sede della Soprintendenza. La Conferenza dei servizi dovrebbe, invece, aggiornarsi giovedì 17 novembre, sempre a Palazzo Rosso.

“Sono soddisfatto dell’acquisizione dei parerei positivi di Aipo e Autorità di Bacino – commenta il sindaco Piercarlo Fabbio – Certificano, infatti, la correttezza del percorso da tempo intrapreso dall’amministrazione comunale e sostengono la necessità della scelta coraggiosa che abbiamo fatto. L’obiettivo comune resta solo e sempre la messa in sicurezza di Alessandria, una realtà di cui dovranno, prima o poi, prendere atto anche i detrattori, forse ancora troppo legati a una storia che, se conosciuta bene, si rivela fatta di ponti costruiti, abbattuti e ricostruiti nello stesso posto a partire dal 1184. Noi, con un’opera così rappresentativa come quella firmata dall’architetto Richard Meier, proviamo a scrivere una nuova importante pagina di questa storia”.

 

25 ottobre 2011