Con i 29 freschi di diploma, salgono a 85 i Maestri Artigiani della Liguria. I neo Maestri, dopo aver superato l’esame della Commissione regionale dell’artigianato, hanno ricevuto questa mattina il diploma di qualifica dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico e all’Artigianato Edoardo Rixi. “Oggi festeggiamo – spiega l’assessore Rixi – i dieci anni di marchio Artigiani In Liguria, che certifica l’eccellenza delle produzioni e delle lavorazioni del nostro artigianato artistico. Siamo orgogliosi dei nostri Maestri perché con passione portano avanti le nostre produzioni di qualità, che appartengono alle tradizioni secolari della Liguria. Siamo, inoltre, particolarmente soddisfatti perché il numero dei Maestri, si sta avvicinando a quota 100 e le imprese con il Marchio sono oggi 450. Il numero delle botteghe di qualità è cresciuto notevolmente anche grazie all’azione di stimolo che abbiamo attivato con il bando di Artigiancassa da 1,2 milioni di euro: le opportunità favorevoli delle condizioni di accesso al credito hanno stimolato ben 152 aziende a richiedere il certificato “Artigiani In Liguria”. Un doppio effetto positivo che si è quindi tradotto non solo in un’iniezione di liquidità per le nostre imprese artigiane, ma anche in una molla per le produzioni di qualità”.

I nuovi Maestri, che hanno ricevuto questa mattina l’attestato, sono: Giuseppe Larosa per l’arte orafa; Carlo Bernart, Tullio Mazzotti, Ernesto Canepa per la ceramica; Fulvio Ameglio, Sebastiano Filetti per il cioccolato; Giancarlo Faccio, Fabrizio Norcini per il ferro battuto e altri metalli ornamentali; Marco Venturino, Monfrini Alberto, Lercari Germana, Giovanni Vinci per la produzione di gelati; Diego Carbone per la lavorazione in pelle; Nicola Marsiglia, Luciano Bonzini, Luca Riggio per i materiali lapidei; Mario Plazzotta per moda e accessori; Marco Venturi per la panificazione; Enrico Vaccari, Francesco Pesce, Livia Pecchioli per il restauro artigianale; Marco Olcese, Valerio Franzoia, Attilio Ferrari, Francesco Aquaro, Mauro Pedrazzi, Andrea Carratino per la tappezzeria in stoffa; Costantino Bormioli, Vanessa Cavallaro per il vetro.


Anzianità professionale di almeno 7 anni, attitudine all’insegnamento del mestiere e aver superato un colloquio sui requisiti di professionalità, conoscenze tecniche in una delle produzioni artigiane in lavorazioni artistiche, tradizionali e tipiche di qualità già certificate dal marchio “Artigiani in Liguria”. Sono questi i requisiti di base che hanno dimostrato di possedere i nuovi Maestri Artigiani della Liguria.

La figura del Maestro Artigiano rientra nel progetto di promozione dell’artigianato artistico che comprende il marchio Artigiani in Liguria (previsto dalla Legge quadro regionale n.3/2003) realizzato dalla Regione Liguria e Commissione regionale per l’Artigianato, in collaborazione don il sistema camerale, Confartigianato Liguria e CNA per tutelare e promuovere la professionalità degli antichi mestieri. Il marchio certifica 19 lavorazioni artigianali liguri (ardesia della Valfontanabuona, arte orafa, ceramica, cioccolato, composizione floreale, damaschi e tessuti di Lorsica, filigrana di campo ligure, lavorazioni in pelle, ferro battuto e metalli ornamentali, gelateria, moda e accessori, materiali lapidei, panificazione, pasta fresca, restauro artigianale, sedia di Chiavari, tappezzeria in stoffa, velluto di Zoagli, vetro) per cui è stato predisposto un apposito disciplinare di produzione che, attraverso la certificazione, garantisce la qualità dei prodotti, la maestria, la professionalità e la manualità degli artigiani liguri.