Alle ore 06.00 circa del 04 maggio scorso, la Sala Operativa della Questura di Alessandria riceveva la chiamata, da parte di un cittadino in transito, che segnalava la presenza di un uomo con chiari intenti suicidi, lo stesso infatti aveva scavalcato la balaustra del Ponte Meier, sporgendosi nel vuoto.

Immediatamente, gli equipaggi della Squadra Volante della Questura giungevano sul posto individuando il segnalato in piedi sul ciglio del ponte intento a fissare il fiume Tanaro.

I poliziotti, lasciata l’auto, con cautela si avvicinavano: mentre uno degli operatori iniziava immediatamente ad instaurare un dialogo con l’uomo, anche al fine di distrarlo, l’altro lo cingeva repentinamente con un braccio aiutato in questo, in pochi attimi, anche dal collega.

L’uomo, urlando di volerla fare finita, si dimenava per liberarsi, i due poliziotti, riuscivano comunque a trattenerlo e a tranquillizzarlo. Approfittando della precaria situazione di calma i due operatori, per evitare che l’uomo reiterasse il tentativo interrotto, riuscivano a sollevarlo e trascinarlo al sicuro.

Stabilizzata fisicamente la situazione i poliziotti proseguivano nel calmare e rassicurare l’uomo, il quale confidava di avere avuto alcune problematiche familiari ed economiche che lo avevano determinato a tentare l’insano gesto.

Poiché finalmente erano riusciti a riportare alla ragione l’uomo, a questo punto spaventato e tremante di freddo, lo facevano accomodare all’interno dell’autovettura di servizio, fino all’arrivo degli operatori del 118 che giungevano pochi minuti dopo.

Per i due poliziotti intervenuti, qualche escoriazione dovuta alla caduta a terra, che però non impedirà loro di riprendere il regolare servizio, e la grande soddisfazione di avere contribuito al salvataggio di una vita umana.