Suggerisco alla Giunta di verificare, come ho già fatto, la fattibilità dell’illuminazione a lampadine LED che porterebbe al dimezzamento della bolletta, con un risparmio di circa 500.000 €. Tutto questo non costerebbe nulla al Comune, che potrebbe utilizzare, per la messa in opera del progetto, i contributi a fondo perduto per le SMART CITY dell’Unione Europea, contributi che l’Italia non utilizza per ben il 90%”
Esistono diversi metodi di finanziamento, da quello europeo, come gia accennato, a quelli regolamentati dallo schema della Deliberazione della Giunta Regionale 4 marzo 2013, n. 3-5449. In questo caso si può far ricorso al contratto di rendimento energetico o al Finanziamento Tramite Terzi (FTT), definito dallo stesso dlgs 115/2008.
In questo periodo è certamente importante contribuire ad agevolare i Comuni affinchè promuovano l’innovazione tecnologica senza spendere denaro pubblico, ammodernando il proprio patrimonio impiantistico.
Auspico che anche Tortona possa fare ricorso agli schemi di capitolato allegati alla DGR che sono utilizzabili su più fronti, dall’efficienza energetica nella gestione del patrimonio immobiliare, al servizio di illuminazione pubblica.
E’ indubbio infine che ci sia anche una valenza esemplare del ruolo guida del settore pubblico nell’ambito di queste azioni per andare nella direzione di un’economia verde e per conciliare la tutela dell’ambiente, il benessere dei cittadini ed il risparmio, giungendo ad un ammodernamento dei propri sistemi energetici.
Bisogna tener conto che l’attuale costo del kWt è cresciuto del 141% dal 2005 e tutti noi sappiamo che i bilanci dei Comuni sono sempre più ridotti, per cui ritengo sia imprescindibile attuare le necessarie azioni per arrivare alla sottoscrizione di questi contratti finalizzati al risparmio energetico.
Stefano Parlati – Fratelli d’Italia
7 dicembre 2013
