La Regione Piemonte ha presentato i progetti finanziati attraverso il Bando Neve, lo strumento che, per entità e ambizione, rappresenta l’intervento più significativo degli ultimi anni a sostegno del comparto sciistico piemontese. 

Un’iniziativa che segna l’avvio di una nuova fase per l’intero sistema neve regionale, in cui innovazione tecnologica, sicurezza degli impianti e sostenibilità ambientale diventano assi portanti di una strategia che guarda al futuro delle vallate alpine.

La presentazione, al Grattacielo Piemonte, ha visto la partecipazione del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dell’assessore allo Sviluppo e Promozione della Montagna e Sistema Neve Marco Gallo, l’assessore al Turismo Paolo Bongioanni,e gli assessori Enrico Bussalino e Gian Luca Vignale. Presenti anche i rappresentanti delle istituzioni locali e degli enti beneficiari del bando. 

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio«Con il Bando Neve la Regione Piemonte investe sulla montagna che è il primo prodotto turistico del territorio nel corso di tutto l’anno, dallo sci al turismo estivo e alla mobilità dolce. L’intervento mette in campo oltre 50 milioni di euro che, sommati ai 20 milioni già stanziati per le montagne che hanno ospitato le Universiadi e ai cofinanziamenti, raggiunge 100 milioni complessivi per impianti di risalita, stazioni sciistiche e sistema neve. Risorse destinate ai Comuni per rendere il comparto sempre più moderno, efficiente e sicuro. L’investimento ha anche un valore strategico per tenere il passo con Lombardia e Veneto e guarda con decisione al futuro  anche in vista della nostra candidatura per le Olimpiadi Invernali del 2030 nelle Alpi francesi che rappresenta per noi l’occasione per riportare il Piemonte nel circuito olimpico e proiettare le nostre montagne ancora di più in una dimensione internazionale».

L’assessore allo Sviluppo e Promozione della Montagna e Sistema Neve, Marco Gallo, ha illustrato il percorso che ha portato alla selezione dei progetti: «I risultati di questo bando dimostrano che il Piemonte ha scelto di investire con responsabilità e visione. Abbiamo sostenuto interventi che mettono al centro sicurezza, efficienza energetica e qualità dei servizi. Ma soprattutto abbiamo scelto di investire su una montagna viva tutto l’anno: capace di attrarre, di offrire lavoro, di generare economia e turismo. Da oggi il sistema neve piemontese ha una traiettoria chiara e concreta di sviluppo».

L’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e pesca, Parchi della Regione Piemonte, Paolo Bongioanni«È un grande bando, frutto di uno straordinario lavoro svolto dagli uffici regionali insieme ai territori per offrire stazioni sciistiche eccellenti, che facciano tornare a casa il turista con il sorriso e la voglia di raccontare la propria esperienza, poiché il passaparola è sempre lo strumento più efficace. È un bando che genera investimenti sulla qualità degli impianti e soprattutto sull’innevamento, in un segmento dove ogni euro speso dal turista sciatore nelle nostre stazioni ne genera 7 nell’indotto. Gli ultimi dati dei movimenti turistici sono incoraggianti. Le presenze crescono dell’8%, e per la prima volta i turisti internazionali superano gli italiani. Quest’anno inauguriamo la stagione l’8 dicembre con pieno innevamento naturale, e per un mese, dal 14 dicembre al 14 gennaio, promuoveremo il Piemonte bianco con un’imponente campagna di comunicazione nazionale sulle reti Rai e Mediaset. Dobbiamo diversificare sempre di più e guardare con coraggio ai nuovi mercati. Per supportare tutto questo impegno abbiamo anche riattivato la Legge 18 che sostiene l’offerta ricettiva: a fine anno avremo la graduatoria degli interventi».

«Il progetto sulla stazione sciistica di Caldirola rappresenta un investimento strategico per tutta l’area dell’Appennino alessandrino. Con questo intervento puntiamo sulla destagionalizzazione ma anche sull’ammodernamento delle infrastrutture e sulla capacità di rendere la montagna fruibile durante tutto l’anno, non solo nei mesi invernali. È un’operazione che rafforza l’offerta turistica, sostiene l’economia locale e valorizza un territorio che ha grandi potenzialità ancora da esprimere», dichiarano gli assessore Enrico Bussalino e Federico Riboldi.

Il ruolo dell’Alessandrino nella strategia regionale

Nell’Alessandrino, il Bando Neve sostiene un intervento strategico dedicato alla stazione sciistica di Caldirola, storico punto di riferimento dell’Appennino piemontese.

Il progetto, finanziato con 607.500 euro, punta alla destagionalizzazione dell’area attraverso opere che renderanno la località pienamente fruibile durante tutto l’anno: dalla riqualificazione delle infrastrutture esistenti allo sviluppo di servizi e attività outdoor capaci di attrarre escursionisti, cicloturisti e famiglie anche nei mesi non invernali.

L’investimento consente di rafforzare il ruolo di Caldirola, valorizzando un territorio che unisce natura, tradizione e una crescente domanda di turismo lento e sostenibile.

Per l’Alessandrino, si tratta di un segnale concreto della volontà della Regione di includere anche i comprensori appenninici nella strategia complessiva di rilancio delle aree montane, riconoscendone il potenziale e offrendo nuove opportunità alle comunità locali.