Il 28 novembre 2025, presso la scuola secondaria di primo grado “Mario Patri” di Tortona e presso la scuola secondaria di primo grado “Fausto Coppi” di Villaromagnano, sono intervenuti la dottoressa Gazzetta e il dottor Bianchetti per raccontare agli studenti delle classi terze la loro esperienza come medici volontari nella Striscia di Gaza.

I due medici hanno descritto una realtà fatta di controlli continui, limitazioni alla libertà e una vita quotidiana che somiglia a una vera e propria “prigione”. Hanno parlato dei massacri e degli assedi, spiegando come il conflitto abbia conseguenze devastanti soprattutto sui civili, e in particolare sui bambini, spesso orfani, traumatizzati o, nel peggiore dei casi, feriti a morte. I medici hanno sottolineato come la popolazione locale stia semplicemente cercando di sopravvivere in condizioni estreme.

Durante l’incontro hanno risposto a numerose domande degli studenti riguardo alla loro attività sul campo e alle difficili decisioni che, come medici, si trovano spesso a dover prendere.

Gli alunni hanno potuto osservare anche alcune fotografie provenienti dalla Striscia di Gaza: paesaggi distrutti, scene di arresti e immagini di bambini in fuga o in situazioni di forte tensione. I dottori hanno spiegato come l’istruzione stessa venga interrotta da controlli militari, attacchi o limitazioni agli spostamenti, rendendo molto difficile frequentare la scuola o l’università.

Un momento particolarmente toccante è stato il racconto della storia di una bambina di cinque anni, colpita gravemente da un missile. Nonostante tutti i tentativi di salvarla, è deceduta il giorno successivo; la madre, a causa dei controlli e di vari impedimenti, non ha potuto starle accanto negli ultimi momenti di vita.

L’incontro ha lasciato negli studenti una forte impressione e una maggiore consapevolezza di cosa significhi realmente la guerra: distruzione, sofferenza e stragi inutili.

Pietro Marchese Aradhita Vig Classe 3^A