La costante attività di verifica amministrativa condotta dalla Polizia Stradale di Alessandria ha portato all’individuazione di un commerciante che esercitava l’attività di vendita di veicoli usati in modo irregolare, eludendo le normative previste.

L’attività di controllo amministrativo, operata dalla Polizia Stradale di Acqui Terme, si è concentrata su un soggetto che aveva richiesto alla Camera di Commercio di Alessandria l’iscrizione per poter svolgere diverse attività professionali nel Comune di Ovada, tra cui la vendita di alimentari freschi, una barberia e il commercio di veicoli usati.

Il controllo ha evidenziato che tale ultima attività commerciale veniva svolta in assenza della prescritta documentazione amministrativa, in particolare della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) specifica e senza il possesso del Registro di Pubblica Sicurezza delle operazioni giornaliere.

La mancanza del Registro ha impedito l’immediato riscontro sulle transazioni effettuate, non consentendo l’individuazione certa di acquirenti e venditori, oltre che la tracciabilità della provenienza dei mezzi commercializzati, nonostante questi siano comunque identificati tramite le banche dati in uso alle Forze dell’Ordine.

Gli Agenti hanno proceduto a elevare sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 6.000 euro e ad imporre l’obbligo di regolarizzazione amministrativa entro il termine di 60 giorni, pena la revoca delle iscrizioni presso la Camera di Commercio e l’interruzione definitiva dell’attività.

La Polizia Stradale ricorda come il commercio di veicoli usati sia un’attività soggetta a precisi controlli di Pubblica Sicurezza. Il rispetto delle norme imposte, in particolare la corretta tenuta del Registro delle Operazioni Giornaliere, è essenziale per garantire la regolarità amministrativa e la tracciabilità dei mezzi, così da poter individuare eventuali veicoli di provenienza illecita.