Basaluzzo – Non è nuovo al mondo della criminalità il 20enne arrestato dai Carabinieri per possesso di cocaina dopo un incidente stradale.
Al termine di una nottata trascorsa nei locali di Novi Ligure, due giovani si rimettono in macchina. È l’alba quando, lungo la provinciale, l’auto sbanda e finisce fuori strada. Intervengono i Carabinieri, che soccorrono gli occupanti e allertano il 118. Il conducente è grave e viene trasportato al Pronto Soccorso di Alessandria, mentre per il passeggero ha solo piccole escoriazioni. Ma ha anche il passaporto scaduto e alcuni precedenti penali. Mentre i sanitari della seconda ambulanza sono impegnati nelle sue medicazioni, dalla tasca del ragazzo cade una dose di cocaina. Sorpreso dai Carabinieri, prova a dare versioni fantasiose sul possesso, dice di non saperne nulla, di avere trovato quella sostanza durante il tragitto e di non sapere neppure come. Conclude dicendo di non conoscere nemmeno il guidatore.
Qualcosa non torna. I Carabinieri approfondiscono la sua posizione di irregolare e decidono di verificare il domicilio dichiarato dal ragazzo: un motel. I sospetti vengono subito confermati: all’interno della camera, i Carabinieri trovano altre dosi di cocaina pronte per lo spaccio e materiale per il confezionamento. Il pusher viene arrestato e processato per direttissima. Nel corso dell’udienza, davanti alle evidenti responsabilità riscontrate, decide di patteggiare la pena e viene condannato a sei mesi di reclusione.





