È stato pubblicato il Bando per la concessione di contributi per il sostegno alle abitazioni in locazione (FSA 2025), un’iniziativa fondamentale per supportare le famiglie residenti nel Comune di Diano Marina nel pagamento dei canoni di affitto sostenuti nell’anno 2024. L’Amministrazione Comunale ha stanziato un importo complessivo di 55.129 euro, integrando con risorse proprie (che ammontano a 40.000 euro) i fondi regionali per garantire una risposta più ampia alle esigenze del territorio.

Il bando, gestito dal Settore Servizi alla Persona, è rivolto ai conduttori di alloggi in locazione che rispettano specifici requisiti economici e contrattuali. Il contributo massimo riconoscibile è fissato a 2.800 euro, con un minimo di 300 euro, e copre teoricamente fino al 40% del canone di locazione annuale. Per accedere al beneficio, i richiedenti devono possedere, tra gli altri, i seguenti requisiti:

– ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare non superiore a 15.000 euro

– Titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo primario, regolarmente registrato, per un alloggio sito in Liguria e non rientrante nelle categorie catastali di lusso (A/1, A/7, A/8, A/9, A/10).

– Non titolarità, da parte di tutti i componenti del nucleo familiare, di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato nel territorio provinciale

– Aver effettivamente sostenuto l’onere del canone di locazione nell’annualità 2024, con idonea documentazione di pagamento

È importante notare che il bando non ammette richieste per canoni contrattuali superiori a 7.800 euro annui (corrispondenti a 650 euro mensili). In caso di morosità del conduttore, il contributo verrà erogato direttamente al proprietario dell’alloggio, previa compilazione dell’apposito Modulo C presente sul sito del Comune all’indirizzo https://www.comune.dianomarina.im.it/novita/avvisi/bando-la-concessione-di-contributi-il-sostegno-alle-abitazioni-locazione . 

Le domande possono essere presentate fino a lunedì 15 dicembre 2025 alle ore 13:00. La modulistica necessaria, incluso il Modulo B per la domanda, è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Diano Marina all’indirizzo sopra riportato. Le richieste devono essere inviate esclusivamente con le seguenti modalità:

1. in busta chiusa, consegnata a mano all’Ufficio Protocollo del Comune;

2. tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo: protocollo@pec.comune.diano-marina.imperia.it.

Tutte le informazioni, compreso l’elenco completo dei requisiti e dei documenti, sono disponibili sul bando scaricabile dal sito, sempre all’indirizzo sopra riportato. Il Comune invita a prestare massima attenzione alle indicazioni presenti sul bando: la mancata allegazione dei documenti richiesti (come copia del documento d’identità, ISEE in corso di validità, fotocopia del contratto di locazione registrato e copia dei pagamenti del 2024) comporterà l’esclusione d’ufficio, così come il mancato rispetto dei requisiti o dei termini di tempo per l’invio delle richieste.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Amministrazione per dare un segnale di vicinanza ai cittadini in un momento di perdurante difficoltà economica. Il Sindaco Cristiano Za Garibaldi ha commentato l’apertura del bando sottolineando l’impegno dell’ente: “La casa è il fondamento di ogni comunità e il diritto all’abitare è una priorità assoluta per la nostra Amministrazione. Con questo bando, non solo distribuiamo fondi regionali, ma abbiamo scelto di investire risorse comunali significative, quantificate in 40.000 euro, per aumentare la platea dei beneficiari e l’entità dell’aiuto”. 

Anche l’Assessore ai Servizi Sociali, Sabrina Messico, ha espresso soddisfazione, inquadrando l’intervento nel più ampio contesto delle politiche sociali del Comune: “Il Fondo Sociale Affitti è uno strumento essenziale che si affianca ai numerosi progetti che il Settore Servizi alla Persona sta portando avanti, come il Laboratorio Educativo Territoriale, il potenziamento del servizio sociale professionale con la stabilizzazione di due assistenti sociali, le iniziative di solidarietà alimentare, i servizi di domiciliarità in collaborazione con la casa di riposo Montale e la CAMST, i corsi di alfabetizzazione e servizio di mediazione linguistica, il trasporto disabili, l’assistenza alle persone vulnerabili e molto altro. Il nostro obiettivo è creare una rete di protezione sociale che non lasci indietro nessuno. Questo contributo è un tassello fondamentale per garantire stabilità abitativa, un prerequisito per il benessere di ogni nucleo familiare”.