Nel fine settimana dal 24 al 26 ottobre, i Sindaci di Tortona, Federico Chiodi, e di Pontecurone, Giovanni Valentino D’Amico, accompagnati rispettivamente dall’Assessore Fabio Morreale e dal Consigliere Comunale Daniele Stafforini, si sono recati in visita a Zdunska Wola, in Polonia, città legata da un patto di amicizia alle due comunità. 
L’occasione era la celebrazione per i 200 anni dalla fondazione di Zdunska Wola, durante la quale è stato rinnovato l’accordo di amicizia e collaborazione, sottoscrivendo un nuovo documento firmato dai Sindaci Chiodi e D’Amico con il Sindaco Konrad Pokora. Le due delegazioni hanno partecipato inoltre al convegno sul tema dello sviluppo sostenibile e delle sfide del cambiamento climatico, insieme ad altre municipalità originarie di Lituania e Lettonia, oltre al Comune toscano di Pietrasanta. L’evento è proseguito con l’inaugurazione della statua del fondatore della città, Stefan Zlotnicki e con uno spettacolo nel locale Centro Culturale del Comune che ripercorreva la storia di Zdunska Wola e della Polonia in questi 200 anni. 
I legami tra le città hanno radici storiche molto profonde e lo stesso inno nazionale polacco, scritto in Italia, celebra le gesta del generale Dabrowski che ha combattuto nelle fila napoleoniche a fianco di soldati italiani e che si è distinto nella battaglia di Novi Ligure. Inoltre, ad accomunarle, le figure di San Luigi Orione e San Massimiliano Kolbe, che hanno operato negli stessi anni facendo della loro vita una missione di carità cristiana sempre a contatto con i più deboli, gli umili e gli oppressi. L’amicizia sancita con il patto sottoscritto nel marzo 2016 dalle tre località, aveva posto le basi per una attiva cooperazione, seguita da diverse visite effettuate in Italia e in Polonia, compresa la missione effettuata nel 2022 da Tortona per trasportare aiuti per i molti profughi provenienti dall’Ucraina, temporaneamente ospitati a Zdunska Wola in seguito allo scoppio della guerra con la Russia. 
Il nuovo accordo di partenariato impegna i Comuni a scambiare esperienze nel lavoro dell’Amministrazione locale, informazioni sulle tendenze dello sviluppo economico; inoltre, avviare una cooperazione progettuale in ambito economico, sportivo, culturale, turistico, educativo e sociale. Infine, l’impegno a fornire assistenza reciproca e a coltivare la memoria di San Luigi Orione.