Alessandria, 8 ottobre 2025 – La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con la società strumentale di Palazzo del Governatore in collaborazione con la Diocesi di Alessandria promuoverà una mostra dedicata ai tesori più significativi della Diocesi, in occasione degli 850° anni dall’istituzione, che ricade proprio nel 2025. La mostra dal titolo “Alessandria Devota – Memoria degli 850°anni d’istituzione della Diocesi”, visitabile a Palatium Vetus dall’8 di ottobre a fine anno proporrà un percorso tra diverse opere d’arte di proprietà della Diocesi selezionate per il loro pregio e valenza artistica, la maggior parte provenienti dalla Chiesa Cattedrale e dalla Curia Vescovile, dedicando una speciale attenzione nei confronti delle realtà artistiche e liturgiche che hanno segnato il percorso della Diocesi alessandrina.
In considerazione delle numerose opere esposte verrà proposta una rassegna di elementi incentrati nell’evidenziare il miglior contenuto artistico custodito dalla Diocesi.

Di conseguenza verrà data visibilità anche a oggetti poco conosciuti inerenti le azioni liturgiche, rendendoli in questo modo disponibili alla fruizione visiva da parte dei visitatori ad oggi costretti ad una visione a distanza.

Lo scopo dell’evento non è esclusivamente quello di proporre materiale liturgico ma anche e soprattutto quello di evidenziare il patrimonio simbolistico legato agli strumenti della liturgia.

Attraverso un percorso tra oggetti, quadri e paramenti sacri corredati da materiale didascalico, i fruitori potranno cogliere informazioni e dettagli del contenuto sacrale del materiale esposto.

Nel contesto della mostra per gli 850° anni della Diocesi di Alessandria che si svolgerà a Palatium Vetus si inseriranno i progetti elaborati dagli studenti dell’IIS “Benvenuto Cellini” di Valenza (AL) relativi alla realizzazione della corona della statua della Madonna della Salve composti da 30 tavole + 1 dipinto.
Questa importante occasione, che si inserisce nel ventaglio delle numerose iniziative che la Diocesi ha proposto nel corso della celebrazione, rinnova il rapporto di collaborazione e stima instaurato con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria volto a una comune condivisione di proporre ad un pubblico sempre più vasto un’offerta culturale e artistica di sempre maggior pregio.



Con grande soddisfazione esprimo il mio compiacimento per l’iniziativa di dedicare una mostra sugli 850° anni della Diocesi, riguardante le opere d’arte che custodisce ed espone al pubblico.

Questi interventi si sono compiuti grazie al provvidenziale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, nella persona del Presidente Not. Luciano Mariano a cui sono estremamente riconoscente. La Fondazione, tramite la sua missione ed i suoi eventi, rende possibile la conservazione di un patrimonio che non è solo nostro, ma che abbiamo il dovere di conservare, perché destinato alla fruibilità delle generazioni che verranno. Prof. diac. Luciano Orsini, Delegato vescovile per i beni culturali e l’edilizia di culto della diocesi di Alessandria.

La mostra documentale sui tesori artistici della Diocesi è un’occasione straordinaria per fare memoria in questo Giubileo degli 850°anni della nostra Diocesi. Rendere grazie a Dio per le cose che fatto è una cosa che si fa anche attraverso delle tracce fisiche e artistiche che ci mostrano l’impegno, la cura e la ricerca della bellezza per esprimere il vissuto e quello che si vive, riguardante la vita della fede e più nello specifico la relazione tra la comunità e il Signore. Spero che questi segni parlino anche ai nostri cuori per costruire un mondo permeato dall’amore come il Signore vuole.  S.E. Rev. Mons. Guido Gallese Vescovo di Alessandria

 “Alessandria devota” rappresenta un altro importante tassello del ricco programma culturale elaborato dalla Diocesi in occasione di questa importante ricorrenza e condiviso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Sarà un evento di altissimo livello che andrà ad affiancare la mostra attualmente in corso a Palatium Vetus in occasione dei 400 anni dalla morte di Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo, che già comprende dipinti dell’illustre artista piemontese provenienti dalla Cattedrale di Alessandria. Per il pubblico, che mi auguro numeroso, sarà un’ottima occasione per apprezzare opere di grande valore artistico e di profondo significato religioso allestite in questo storico Palazzo le cui origini si intrecciano con quelle della Diocesi.

Notaio Luciano Mariano, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria