Anche per la stagione 2025/26 il sipario del Teatro Comunale “Dino Crocco” di Ovada si apre su un cartellone di grande qualità, grazie all’impegno congiunto del Comune di Ovada, dell’associazione Hiroshima Mon Amour e della Fondazione Piemonte dal Vivo. Prosa, comicità, nuova drammaturgia e contaminazioni musicali tornano a comporre un programma vario e coinvolgente, capace di parlare a pubblici diversi, unendo classico e contemporaneo.
Si parte venerdì 24 ottobre con Poveri Cristi, il nuovo lavoro di Ascanio Celestini, che torna in scena con la sua narrazione lucida e potente. Il 12 novembre, spazio alla satira con Non hanno un amico, monologo scritto e interpretato da Luca Bizzarri, nato dal fortunato podcast di Chora Media. L’inizio del 2026 vedrà in scena Stand Up Opera, un’originale fusione tra lirica e comicità firmata da Luca De Lorenzo e Diego Lombardi, con Fabrizio Romano al pianoforte e la regia di Gianmaria Fiorillo.
Il 6 febbraio sarà il turno dell’elettrizzante Control Freak dell’artista israeliano Kulu Orr, che fonde tecnologia, comicità e musica in una performance dal ritmo incalzante. Seguirà, il 1° marzo, Guarda le luci, amore mio, adattamento teatrale dell’opera di Annie Ernaux, con Valeria Solarino e Silvia Gallerano, dirette da Michela Cescon in una raffinata produzione. Il 10 marzo Stefano Massini salirà sul palco con Mein Kampf, uno spettacolo coraggioso che affronta la figura e il pensiero di Hitler con la forza del teatro civile.
La stagione prosegue il 26 marzo con Ma che razza di Otello sei? uno spettacolo ironico e musicale con Marina Massironi, accompagnata da un trio strumentale d’eccezione, per la regia di Massimo Navone. Gran finale il 2 aprile con La Storia, potente riduzione teatrale del romanzo di Elsa Morante, diretta da Fausto Cabra e interpretata da Franca Penone, Alberto Onofrietti e Francesco Sferrazza Papa, in una co-produzione tra Teatro Franco Parenti e Centro Teatrale Bresciano.
Le stagioni teatrali comunali 2025/26, organizzate in collaborazione con Piemonte dal Vivo, confermano e rafforzano la rete di partnership con altri enti per ampliare l’offerta culturale rivolta al pubblico. Alle convenzioni già attive con FAI e Abbonamento Musei, si aggiunge quest’anno quella con la Feltrinelli. Gli spettatori dei teatri di Piemonte dal Vivo potranno così usufruire del biglietto ridotto, ove previsto.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.00, salvo diverse indicazioni. Il programma completo, le modalità di abbonamento e biglietteria saranno disponibili sul sito del teatro. Gli abbonamenti sono disponibili dal 20 luglio online e dal 3 settembre in biglietteria insieme ai biglietti singoli. Per ulteriori info visita i siti teatrocomunaleovada.it e piemontedalvivo.it oppure contatta hma@hiroshimamonamour.org.
«Si apre una nuova stagione teatrale, la quarta, al “Dino Crocco” di Ovada. Una stagione davvero intensa, con una serie di titoli di altissimo livello che vanno a toccare diverse forme di spettacolo: dal teatro classico a quello femminile, dalla prosa alla comicità, con uno sguardo al nuovo circo e tecnologia d’avanguardia. Spettacoli di altissimo livello che, grazie al Circuito Piemonte dal Vivo e a Hiroshima Mon Amour, fanno di Ovada un teatro prestigioso e protagonista. A ciò si aggiunge la Rassegna per le famiglie e per le scuole, a noi particolarmente cara, che affronta temi di grande rilevanza per i nostri bambini e ragazzi: il cibo, le differenze, la cura e l’attenzione per l’ambiente e la nostra Costituzione. Oltre alla stagione di prosa verranno inseriti titoli e artisti di stand up e di cabaret di caratura nazionale, e come sempre il teatro si aprirà alle associazioni del nostro territorio e a corsi per teatro per grandi e piccini. Una nuova stagione teatrale che arricchisce l’offerta culturale della città e offre ai cittadini momenti di riflessione e svago insieme» dichiarano il sindaco Gian Franco Comaschi e l’assessore alla cultura Sabrina Caneva
“Con la stagione 2025/2026 del Teatro Dino Crocco di Ovada, Piemonte dal Vivo rinnova il proprio impegno a rendere il teatro un luogo vivo, accessibile e aperto alla comunità. La nuova programmazione – da Shakespeare reinterpretato ad Elsa Morante, da Stefano Massini a proposte originali come Seconda Classe e il progetto Playtime, pensato per le scuole secondarie di secondo grado – nasce dal desiderio di connettere territori, persone e linguaggi artistici. È grazie al dialogo con le istituzioni locali e al lavoro condiviso che possiamo offrire un’offerta culturale solida, attuale e profondamente radicata nel presente.” aggiunge Matteo Negrin direttore di Piemonte dal Vivo
«Tornare ad aprire il sipario sul palcoscenico del teatro Crocco per la quarta stagione è per noi motivo di grande soddisfazione. Ci siamo resi conto che la sala di Corso Martiri della Libertà sta prendendo posto nelle mappe degli ovadesi e dei paesi vicini e sta diventando un punto di riferimento per le attività culturali. Gli abbonamenti son ulteriormente cresciuti e questo è forse il segnale più visibile del gradimento delle proposte. La prossima stagione staremo sempre in teatro, anche in tutti gli appuntamenti per le scuole. Il corpo insegnante e gli studenti verranno al Crocco consolidando un legame molto proficuo che si è instaurato fin dall’inizio di questo percorso. Quest’anno abbiamo pensato il percorso per studenti e famiglie d’intesa con Assemblea Teatro, compagnia torinese con esperienza quarantennale nello spettacolo per giovani e giovanissimi. Le produzioni di Assemblea Teatro sono sempre caratterizzate dall’impegno civile e da una visione poetica della realtà contemporanea: sapranno divertire i giovanissimi, e allo stesso tempo aiutarli a riflettere. Anche per la stagione 25/26 sono in programma allestimenti grafici e fotografici che daranno nuova veste agli spazi della hall, fuori dalla sala teatrale. Oltre agli spettacoli in abbonamento, la stagione si arricchirà di altri appuntamenti di stand up, di teatro musica e di teatro di parola che verranno comunicati nelle prossime settimane. Siamo pronti con un cartellone stimolante e di ampio respiro, concordato insieme come sempre alla Fondazione Piemonte dal Vivo» afferma Simona Ressico, direttrice del Teatro Dino Crocco e di Hiroshima Mon Amour.
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