Alessandria, 9 luglio 2025 – La ASL AL risponde alle linee guida della Regione Piemonte sul tema dell’umanizzazione delle cure. Prende così forma un progetto che punta a migliorare in modo tangibile l’esperienza dei pazienti nei luoghi di cura, partendo da ciò che spesso fa la differenza: l’informazione, l’attesa dignitosa, il sentirsi accolti.
Il progetto, ispirato dalle indicazioni regionali contenute nella recente deliberazione sulle nuove linee guida per l’umanizzazione dei Pronto Soccorso e delle strutture sanitarie, è stato realizzato concretamente dall’ASL AL, con l’installazione di monitor informativi nei presidi ospedalieri del territorio: Acqui Terme, Ovada, Novi Ligure, Tortona e presto anche a Casale Monferrato, dove sono in corso i lavori di ristrutturazione.
A gestire operativamente il percorso è stata la Struttura Semplice Aziendale ICT, guidata dall’ing. Roberto Pozzi, che ha curato l’intero iter tecnico: dall’acquisto alla posa, fino alla messa in funzione dei dispositivi. I monitor, posizionati nelle sale d’attesa e nei punti di accesso strategici, offrono ai pazienti aggiornamenti in tempo reale su tempi, percorsi e servizi, migliorando trasparenza, serenità e qualità dell’accoglienza.
Un impegno che ha visto coinvolti in prima linea l’Assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi, promotore a livello politico del piano regionale per l’umanizzazione delle cure. Il Direttore Generale dell’ASL AL, Francesco Marchitelli, ha guidato il coordinamento aziendale dell’intervento: “Così – ha detto – siamo più vicini alle persone. Continuiamo a costruire ponti tra noi e la comunità. Prezioso è il supporto dell’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi il quale sta tracciando quel fondamentale nuovo solco su cui far crescere un nuovo modello di approccio alle cure e di benessere della comunità”. Il Direttore Sanitario, Aristide Tortora, ha espresso soddisfazione: “Un passo concreto – ha detto – verso un percorso che vede la nostra ASL impegnata nella realizzazione di molte iniziative virtuose che la Regione ci indica e che condividiamo in pieno”. Il Direttore dei Presidi Ospedalieri, Simone Lazzaro Porretto, ha seguito l’integrazione concreta del progetto nei rispettivi ospedali. Con questo intervento, che si è avvalso del supporto dell’ing. Giorgio Serratto dell’Ufficio Tecnico, l’ASL dà concreto avvio a un nuovo modello di ospedale: non solo luogo di cura, ma anche di accoglienza e rispetto.
Non è mancato l’intervento dell’Assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi: “Ringrazio l’Asl Al e tutte le Aziende sanitarie – ha detto Riboldi – che stanno attuando le indicazioni della Regione sull’umanizzazione delle strutture ospedaliere: è uno sforzo importante per migliorare l’accoglienza dei pazienti e rendere più dignitosi gli spazi ospedalieri, un elemento che per noi è importante quanto l’abilità clinica dei nostri professionisti e l’ammodernamento tecnologico delle apparecchiature presenti”.