📢 Ci vediamo tutte e tutti sabato 28!
📍Alle 16, Molo delle Tartarughe, Diano Marina, per dire NO al
tentativo di costruzione del CPR
NE QUI NE ALTROVE – CORTEO CONTRO TUTTI I CPR
I CPR non sono centri di accoglienza. I CPR sono centri di detenzione
in cui vengono recluse persone che non hanno commesso reati, ma che
sitrovano in situazioni irregolari a causa di lungaggini buricratiche,
per contraddizioni delle leggi italiane sull’immigrazione. I CPR non
hanno regolamenti a norme chiare e ciò li rende più invincibili di un
carcere.
Uno dei primi obiettivi che ci ha spinto a riunirci è questo: cercare
di fare chiarezza su cosa sia un centro di permanenza per il
rimpratrio (CPR) soprattutto qui a ponente dove, dopo anni di
disastrie morte causati dalla chiusura del confine, ci tiocca
assistere al tentativo di realizzazione del CPR a Diano Marina, più
precisamente a Diano Castello, nell’ex caserma Camandone.
Tentativo portato avanti da Governo e Prefettura nonostante tutte le
amministrazioni locali coinvolte contrarie.
Siamo un insieme di collettivi, associazioni, singole persone del
territorio del ponente ligure. Abbiamo di recente iniziato a riunirci
per opporci al CPR di Diano, cerchiamo di coinvolgere chiunque sia
contro questo scempio consapevoli però che non lo vogliamo ne qui ne
da nessuna altra parte.
“Ne qui ne altrove” è più di uno slogan, è una profonda convinzione.
Abbiamo deciso che costruiremo un percorso che ci porterà in piazza il
28 giugno a Diano Marina, sperando che quel momento segni l’inizio di
un cammino di lotta collettiva e la fine dei CPR.
Associazione La talpa e l’orologio