L’Orchestra Sinfonica di Sanremo si prepara al concerto di domenica 4 maggio alle h 18:00 al Teatro dell’Opera del Casinò “Gioia di vivere e la più famosa delle incompiute” diretto dal M°James Henshaw .
Solista ospite un eccezionale talento del pianoforte: Massimo Urban, classe 2005, vincitore di oltre 20 primi premi assoluti e premi speciali in prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali.
In apertura la prima assoluta di “Elements – I. Earth” scritta da Nicola Elias Rigato, pianista, compositore, scrittore e ricercatore attivo nel panorama musicale contemporaneo europeo, impegnato nel progetto sinfonico “La forza della Natura”, dedicato a Libereso Guglielmi.
“La suite orchestrale ‘Elements’ nasce da una riflessione filosofica sulla relazione tra materia ed energia” – spiega Rigato – “Partendo da quelli che conosciamo come i quattro elementi, la suite prevede dodici brani dedicati a 12 sostanze in sequenza, dalla più grossolana alla più sottile, fino a condurci verso una realtà sempre più soggettiva, intima, infine mistica. L’inizio della suite “Elements” è proprio la terra, da cui l’esperienza umana parte, alla cui forza di gravità ogni tentativo di volo è condizionato. ‘Earth’ è intriso di questa forza di gravità, e mentre note gravi fissano le armonie a terra elementi più aerei tentano di eludere le leggi fisiche per spingere verso altrove. La tensione non risolve mai del tutto, incarnando così le domande etiche profonde che la nostra terra ci sta ponendo, e portando il brano ad una finale fuga in cui cellule melodiche si frantumano. La ferocia tematica cambia da un tempo quaternario ad un tempo dispari (il numero 7 rappresenterebbe il tempo, mentre 4 rappresenta la materia e la terra stessa). Questa finale corsa tematica vuole rappresentare l’insostenibilità delle azioni umane e lo sfrenato insediamento corrosivo, pur non sapendo se esisterà mai un ‘planet b’…”.
Il programma proseguirà con l’Ouverture in re maggiore D.556 di Franz Schubert, emblema della gioiosa creatività giovanile del compositore. Scritta nel 1817 mostra l’inizio del suo interesse per la musica orchestrale, pur restando ancora al margine della vita concertistica ufficiale dell’epoca.
Seguirà il Concerto n. 1 in sol minore per pianoforte e orchestra op. 25 di Felix Mendelssohn Bartholdy, concepito durante il suo viaggio in Italia. Un’opera di raffinata eleganza e sorprendente modernità che fu salutata fin da subito con entusiasmo da pubblico e critica.
Chiuderà la serata la celeberrima Sinfonia n. 8 “Incompiuta” di Schubert, rimasta per decenni inedita. La sua incompiutezza è più apparente che reale. Si tratta di una composizione che colpisce per la perfetta compiutezza dei suoi due soli movimenti, che ancora oggi continuano ad affascinare studiosi, interpreti e ascoltatori.
Per chi desiderasse approfondire il programma, dalle 17:30 sarà possibile partecipare a “Invito all’ascolto“, l’incontro a cura del professor Antonio Secondo, pensato per offrire al pubblico strumenti per un’esperienza di ascolto più consapevole e completa.
I biglietti sono disponibili online su www.sinfonicasanremo.it e la cassa del teatro (aperta un’ora prima dell’inizio):
- Biglietto unico: 15 euro
- Over 65: 10 euro
- Giovani sotto i 25 anni: ingresso gratuito