Oltre trenta edizioni al castello di Piovera (AL). Passioni a confronto, che negli anni ha mantenuto una sua elastica ma coerente struttura, è molto più di uno dei “soliti” incontri letterari, di quelli che, nella nostra zona, sono comunque per fortuna abbastanza frequenti, e non di rado interessanti. La Biennale di poesia di Alessandria, fondata nel lontano 1981 con il patrocinio culturale di Giorgio Bárberi Squarotti, Gian Luigi Beccaria ed altri intellettuali e poeti di importanza storica, è adesso confluita nella Biennale italiana di poesia fra le arti, e al suo interno è ancora una forza attiva, nonostante una struttura ormai del tutto informale.
Nel Castello di Piovera, ospiti dei Conti Anna Maria e Niccolò Calvi di Bergolo, da trenta anni si incontrano poeti, critici, intellettuali, artisti da ogni parte d’Italia, in una atmosfera amicale lontana anni luce dalle impostazioni accademiche e ufficiali. Eppure qui si respira la poesia, le Passioni a cui fa riferimento il titolo.
In questa edizione, come recita la locandina, avremo ospiti di assoluto interesse; nei due interventi critici, Mauro Ferrari parlerà di “poetichese e altre aberrazioni”, mentre Mario Buonofiglio, redattore della storica testata letteraria Il segnale, si concentrerà sulla più importante raccolta degli ultimi due secoli, gli Ossi di seppia di Eugenio Montale, di cui ricorre il centenario.
Voci interessantissime, selezionate per qualità e novità, si alterneranno alla lettura e Aldino Leoni, storico Presidente della Biennale di Alessandria, dialogherà con Piercarlo Fabbio su Alessandria e il Barbarossa. Daniela Desana presenterà una carrellata delle voci poetiche che hanno fatto grande la Biennale; non mancheranno infine gli intervalli musicali, con musica celtica di Serafina Carpari (voce) e Mario Martinengo (chitarra).
