Un passante segnala alla pattuglia dei Carabinieri un acceso diverbio tra un uomo e una donna nel parcheggio di un fast food. L’intervento è immediato ma all’arrivo l’aggressore è già scappato. Scattano le ricerche: le pattuglie di Castelnuovo Scrivia e Volpedo battono la zona e intercettano l’auto indicata dalla donna. Alla guida, in evidente stato di ubriachezza, il 28enne ricercato. Alla richiesta dei documenti, si scaglia contro uno dei Carabinieri e lo colpisce con un pugno al volto, quindi aggredisce con calci e pugni gli altri, arrivando a mordere il polso di uno degli operanti. Nonostante la veemenza dell’aggressione, i Carabinieri lo bloccano e richiedono l’intervento del personale medico del 118 che, riscontrato lo stato di agitazione e pericolosità, è costretto a sedare l’uomo.
Le indagini immediate rivelano una storia di maltrattamenti in famiglia, quattro anni di vessazioni, prepotenze e aggressioni violente nei confronti della convivente, che dichiara di non avere mai denunciato, fino all’ultima brutalità, con il compagno che l’ha trascinata fuori dall’auto nel corso di un alterco e che, solo grazie alla richiesta di intervento del passante, ha avuto l’epilogo narrato.
I Carabinieri arrestano l’uomo per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e lo denunciano per maltrattamenti in famiglia e guida in stato ebrezza alcolica.
A seguito di giudizio, viene allontanato dalla casa familiare con divieto di dimora in due comuni e sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
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