Una telefonata da numero sconosciuto. Un uomo che si spaccia per medico e chiede all’anziana donna di scendere in strada con sollecitudine per consegnare dell’oro e 12.000 euro in contanti. Servono per l’acquisto di farmaci salvavita per una sua amica in attesa di essere sottoposta a un delicato e urgente intervento chirurgico.

L’anziana ripensa ai preziosi consigli anti-truffa dati dai Carabinieri nel corso di un incontro tenutosi al centro anziani e telefona subito all’amica, che la rassicura: “Sono a casa e sto benissimo”, le dice. Non resta che chiamare il 112. La pattuglia dei Carabinieri arriva sotto casa in pochissimo tempo e ferma i truffatori, appostati all’interno di un’autovettura, che risulterà intestata a un prestanome. I tre avevano già colpito, hanno infatti 1.400 euro in contanti, diversi monili in oro e un orologio, ritenuti provento di furto e posti sotto sequestro nell’attesa di essere restituiti ai proprietari.


I Carabinieri di Fubine li denunciano: sono due ventenni e una minorenne di Torino.

Da tempo, e in modo particolare in questi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Casale Monferrato stanno svolgendo una nuova e ampia campagna di sensibilizzazione sul tema delle truffe, volta a mettere in guardia dall’odioso reato e a rinnovare l’invito a chiamare senza esitazione il 112, anche solo per un semplice consiglio, come fosse un numero amico.#PossiamoAiutarvi