Quella che andiamo a raccontare oggi è una brutta storia che vede protagonista un giovane tortonese che in un anno ha speso ben 6 mila euro per dosi di cocaina e quando non aveva gli ultimi 150 euro, lo spacciatore, un uomo di 39 anni italiano, ha fatto fatto fuoco e fiamme.

La vicenda si è conclusa con l’intervento dei Carabinieri della compagnia di Tortona che a conclusione di una serrata attività investigativa, intrapresa a seguito della denuncia di un genitore preoccupato per le minacce subite dal figlio in ordine al pagamento di una somma di denaro connessa all’acquisto di cocaina, hanno tratto in arresto il 39enne per tentata estorsione e spaccio continuato di sostanze stupefacenti.
Le attività investigative permettevano di accertare che l’arrestato, dal 2022 a giugno 2023, aveva ceduto alla vittima complessivi 50 grammi di cocaina per un valore di circa 6.000 euro. A seguito di ulteriori cessioni, non avendo ricevuto la somma pattuita, pari a 150 euro, lo aveva minacciato, riferendo al padre che se non avesse ricevuto il denaro gli avrebbe spaccato i vetri della macchina.
I Carabinieri rintracciavano l’uomo presso un’abitazione della zona, trovandolo in possesso di una dose di cocaina, e lo conducevano presso la Casa Circondariale di Alessandria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Alessandria su richiesta della locale Procura della Repubblica.
L’immediata attività di indagine compiuta dai Carabinieri, i cui esiti sono stati avallati dall’Autorità Giudiziaria con l’emissione del provvedimento restrittivo, confermano la fiducia riposta nelle istituzioni da parte di genitori esasperati e preoccupati per i propri figli dipendenti dalle droghe.