Domenica 24 settembre, il personale della Sezione Volanti durante la consueta attività di controllo del territorio, procedeva a fermare un’autovettura che aveva destato sospetti. Gli occupanti del veicolo, una coppia di cittadini dell’Est Europa di 35 e 32 anni, mostravano da subito un atteggiamento nervoso e insofferente, fatto che dava ulteriore conferma che qualcosa non andasse.

I poliziotti nel controllare meglio all’interno della macchina scorgevano una serie di borse contenenti oggetti di varia natura. I due, per essere meglio identificati, venivano accompagnati in Questura dove veniva perquisito il veicolo che permetteva di rinvenire un ingente quantitativo di merce ancora confezionata per un valore compreso tra i 2500 e i 3000 euro, una borsa “schermata” con alluminio all’interno in modo da non far scattare i sistemi antitaccheggio, un manganello telescopico ed alcuni utensili da lavoro.


Gli accertamenti esperiti consentivano di scoprire che una parte della merce, per un valore di circa 850 euro, era stata rubata pochi minuti prima del controllo presso l’esercizio commerciale Bennet di Via Torino, a circa 300 metri dove l’automobile era stata fermata. Un’altra parte della merce, era stata rubata dal negozio OVS del centro commerciale Panorama.

I due soggetti, colti nella quasi flagranza del reato, venivano tratti in arresto per furto aggravato e denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione e porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.

L’arresto veniva successivamente convalidato dal Giudice che disponeva la misura del divieto di dimora nella Provincia di Alessandria.