Inaugurazione nel pomeriggio di domenica scorsa nel nuovo centro polifunzionale di Terruggia della mostra “Le orchidee selvatiche nelle Aree protette del Po piemontese”.

Un doppio evento ha rallegrato il pomeriggio del borgo monferrino: una merenda per i più piccoli e una presentazione ufficiale a cura dell’amministrazione comunale.


La sala che ospita la mostra e i locali dell’adiacente biblioteca sono frutto di una recente ristrutturazione” ha dichiarato l’architetto Pierangelo Corino, vicesindaco di Terruggia.

L’esposizione delle tavole di Lorenzo Dotti è arricchita dai disegni dei bambini e dalle foto scattate proprio a Terruggia, durante la passeggiata del 16 aprile in occasione del Festival della Custodia di orchidee spontanee.

Durante la presentazione si è parlato anche del Progetto Life Orchids: Terruggia è custode di orchidee dal 2020, con la finalità di mantenere e diffondere queste splendide fioriture.

Sul territorio comunale di Terruggia fioriscono quattro varietà di orchidee spontanee: la Barlia robertiana a inizio marzo, la Ophrys aranifera a fine marzo/inizio aprile, la Orchis purpurea a fine aprile, e, per ultima, la Cephalanthera a maggio.

L’amministrazione comunale di Terruggia è particolarmente sensibile ai temi di conservazione della biodiversitá: la sindaca Maria Luisa Musso ha accolto con entusiasmo la proposta di dedicare una porzione della piazzetta antistante il centro polifunzionale a giardino per gli insetti impollinatori.

La mostra sarà visitabile lunedì 8 e giovedì 11 maggio, dalle ore 15.30 alle 18.30, e sabato 13 maggio, dalle ore 16.00 alle 18.30, in occasione del Festival delle Scienze, organizzato dal Consiglio Comunale dei Ragazzi in collaborazione con la Scuola Primaria di Terruggia.