Alla IX Conferenza Economica tra istituzioni e imprese presentato il progetto per un nuovo protagonismo del settore, supportato dal report Nomisma          

Una delegazione Cia Alessandria si è recata a Roma per partecipare alla IX Conferenza Economica “Agricolture al Centro” organizzata da Cia nazionale, con oltre 600 ospiti da tutta Italia a Palazzo dei Congressi e l’intervento di Ministri e istituzioni, tra cui Francesco LollobrigidaAntonio TajaniRaffaele FittoMaurizio Leo.

A rappresentare il territorio: la presidente Cia Alessandria Daniela Ferrando e il suo vice Massimo Ponta, il direttore Paolo Viarenghi, i soci Gabriele Gaggino e Davide Sartirana, insieme al presidente Cia Piemonte Gabriele Carenini e delegazioni delle province del Piemonte.

Dalla legge sul giusto prezzo agricolo lungo la filiera al piano di insediamento abitativo nelle aree rurali, dalla sperimentazione in campo aperto delle nuove tecniche genomiche all’ora di educazione alimentare nelle scuole: sono alcuni punti presentati nel Manifesto lanciato da Cia da far sottoscrivere alle istituzioni, con l’obiettivo unico di rilanciare la centralità economica, ambientale e sociale delle tante agricolture diffuse sui territori.

Ha dichiarato il presidente nazionale di Cia Cristiano Fini in apertura dei lavori: «Dopo anni di disinteresse, la politica si è finalmente accorta del ruolo strategico dell’agricoltura. Ci è voluta una pandemia globale, una guerra e una crisi energetica per mettere tutti d’accordo sull’importanza del settore, che però ora merita interventi strutturali, risorse adeguate e tempi certi per fare davvero la differenza». Commenta Ferrando: «Tra punti distintivi e punti critici, la Conferenza Economica ha fotografato tutte le potenzialità del comparto. Ora bisogna dimostrare insieme, con governo, organizzazioni produttive e cittadini, che possiamo costruire una nuova visione di Paese, capace di pensare davvero e, prima di tutto, a trazione agricola e agroalimentare».

Tra le priorità evidenziate: gli 8 miliardi del Pnrr riservati al comparto, tra la gestione del Masaf e quella del Mase, investendo su innovazione e ricerca per ottimizzare le produzioni; logistica e trasporti per connettere aree e mercati; agroenergie per ridurre la dipendenza dall’estero e incentivare la transizione green; cultura del Made in Italy per difendere la qualità e la tipicità dell’agroalimentare tricolore contro falsi, etichette fuorvianti e cibo sintetico.

È stato anche presentato lo studio ad hoc di Nomisma “Le nuove sfide per l’agricoltura italiana”, che ritrae un’Italia in crisi e più preoccupata della media Ue per inflazione, povertà e guerra, con il 51% dei cittadini in difficoltà economiche contro il 45% del resto d’Europa.

Cia Alessandria ha dedicato un’edizione speciale del TG-web SoCial News, già online sui canali di informazione dell’Organizzazione provinciale (ciaal.it, Facebook, Instagram, Telefram, YouTube, Linkedin), dove è possibile anche trovare il dettaglio dei documenti illustrati nella Conferenza Economica.