Il dì 10 dello scorso mese, mancò di vita in questa dominante Felice Giani della terra di S. Sebastiano, ducato di Genova, pittore di figura assai valente per la fecondità dell’ingegno, e per la facilità dell’esecuzione. Studiò né suoi primi anni in Roma; indi stabilitosi a dimora in Bologna diedesi interamente ad ornare camere, e teatri con tanta felicità d’invenzione e di gusto che chiamato venne ad operare in quasi tutte le città d’Italia, così che restano di lui grandi opere e in Roma e fuori, Fra le principali sono qui gli appartamenti del palazzo Quirinale, e il nuovo teatro Valle. Nelle Marche, nella Romagna, in Bologna e altrove, sono da lui dipinti teatri, e palagi pubblici e privati senza numero. La vivacità del suo colorire, la gajezza degli spartimenti dell’ornato, ch’egli sempre inventava e dirigeva, e la leggerezza delle sue figure lo fecero preferire ad ogni altro in questa sorte di lavori. Non perdé mai di mira la necessità di tornare regolarmente ogni anno in Roma a far nuovi studii, ed arricchire la mente colla contemplazione delle opere delle antiche scuole. Buon cittadino e religioso; amico ottimo e modesto ed onorato visse sobriamente nell’intenzione, eseguita ora col suo testamento, di rivolgere tutto il frutto dé suoi sudori, non avendo parenti, a beneficio dé giovani della sua Patria, pé quali ha fondato un istituto d’Istruzione. Fu la nascita di quel benemerito artista nell’anno 1758.

[1] Il Diario Ordinario (noto presso i lettori come Il Chracas, dal 1808 Diario di Roma), fu un periodico stampato a Roma dalla famiglia Chracas dal 1716 al 1848. Grazie alle notizie politiche, culturali e artistiche che riporta, è una fonte di primaria importanza per la ricerca storica sulla Roma del tempo


Come riporta questo prezioso documento dell’epoca, il 10 gennaio 1823 moriva a Roma Felice Giani, massimo esponente dell’arte neoclassica in Italia, autore di pregiate opere conservate nei musei più importanti al mondo e di capolavori a parete            che abbelliscono ancor oggi alcuni dei palazzi più prestigiosi d’Europa come il Quirinale (il presidente Mattarella ha fatto il suo recente discorso di fine anno dalla Sala della Musica dipinta da Giani), l’Hermitage e molti altri. L’Archivio Pittor Giani, che promuove l’opera del pittore nato a San Sebastiano Curone il 15 dicembre 1758, desidera rendere il proprio tributo all’importante artista dando il via ufficialmente, proprio nel giorno del duecentesimo anniversario dalla morte, alla nutrita serie di eventi dal titolo “Felice Giani 200” che caratterizzerà in suo onore l’intero 2023 in varie sedi della provincia di Alessandria ed in Romagna sua terra d’adozione. L’occasione è l’ultimo dei concerti dedicati all’anniversario dei 150 anni dalla nascita del grande compositore tortonese Lorenzo Perosi che, grazie alla sensibilità dell’organizzatore Don Paolo Padrini, diventa un ideale passaggio di testimone nella celebrazione di due personalità di grande rilievo che hanno dato lustro nel mondo al territorio alessandrino e tortonese in particolare. La serata incentrata sul concerto dell’  “Ensemble Roma Tre Orchestra insieme al pianista Matteo Bevilacqua” che si esibirà al Teatro Civico di Tortona martedì 10 gennaio 2023 alle ore 21 con l’esecuzione del “Quintetto 3 e 4 ed alcuni inediti Trii per archi di Lorenzo Perosi ”permetterà di approfondire la conoscenza dei due artisti e segna un momento di collaborazione estremamente significativa fra associazioni culturali affini che si ripeterà più volte nel corso di “Felice Giani 200”, nella convinzione  che l’unione di espressioni artistiche e peculiarità diverse e la cooperazione tra differenti istituzioni sia la giusta via  per  valorizzare il nostro territorio.

Queste prime celebrazioni, che anticipano le importanti esposizioni e gli imperdibili eventi che avranno luogo a partire da giugno ( anche grazie al supporto dei comuni di San Sebastiano Curone, Alessandria, Tortona,  Faenza, Forlì, Brisghella e Marradi, della Provincia di Alessandria, della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e diverse istituzioni  come Diocesi di Tortona, Archivio Piero Leddi, Alexala, Costruire Insieme, Associazione Pellizza, Pro Julia Derthona, Fai sez. Tortona, Italia Nostra sez Faenza) proseguiranno a Faenza mercoledì 11 gennaio alle ore 18 nella Chiesa del Pio Suffragio con una Santa Messa ed un concerto del Gruppo di Ottoni della scuola di Musica G. Sarti preceduto da una lectio magistralis sulla figura di Giani della storica dell’arte Marcella Vitali grande conoscitrice del maestro neoclassico.

A San Sebastiano Curone, patria del pittore, domenica 15 Gennaio alle ore 11,15  verrà celebrata una messa in ricordo di Giani nella Chiesa Parrocchiale del paese che l’artista aveva amato al punto da donargli, con le sue ultime volontà, una scuola.

Tutte le informazioni relative alla manifestazione “Felice Giani 200” sono consultabili sul sito www.archiviopittorgiani.com e sui social collegati.

CREDITI FOTOGRAFICI http://Di {{Creator::Felice Giani}} – Rome Art Lover, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=73434719