Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Imperia hanno identificato e denunciato i

responsabili di un furto di duemila euro in contanti ai danni di una persona che poco prima li


aveva prelevati da uno sportello automatico del centro cittadino.

Tutto è cominciato poco dopo le ore 18.00 di domenica sera quando un imperiese si è recato allo

sportello di una banca di Oneglia per prelevare del denaro e si è trovato di fronte due ragazzi, un

trentenne ed un ventenne di origine magrebina dimoranti in Francia, che dopo averlo avvicinato

dicendogli che la macchina erogatrice non funzionava in modo corretto e che forse era meglio

prelevare da quell’altra ubicata più internamente, riuscivano ad impossessarsi della sua carta

Bancomat con la quale prelevavano 2000 €uro, per poi darsi rapidamente alla fuga.

Anche in questo caso, la repentina notizia veicolata agli uomini dell’Arma ha consentito a

quest’ultimi di individuare l’autovettura utilizzata per la fuga, una Mercedes bianca, e diramare le

ricerche su tutto il territorio provinciale attraverso il coordinamento delle Centrali Operative delle

forze di polizia della provincia.

Poco dopo, al confine di Stato di Ventimiglia e prima che riuscissero a farla franca, l’autovettura

segnalata veniva fermata da una pattuglia della Guardia di Finanza che avvisava repentinamente i

colleghi dell’Arma.

I due stranieri sono stati trovati in possesso di ben 3500 €uro (di cui 2000 restituiti al legittimo

proprietario, mentre si sta indagando per capire se i restanti 1500 possano essere stati provento di

altro reato) e portati in caserma dove, dopo il foto segnalamento, sono stati deferiti per furto

aggravato ed indebito utilizzo di carta di credito.

Anche in questa circostanza, l’immediato allarme alle Forze dell’ordine e la collaborazione tra

queste ultime ha consentito di bloccare la fuga dei due truffatori.

Si raccomanda la massima attenzione quando ci si accinge ad effettuare prelievi di denaro presso

gli sportelli automatici di Istituti di Credito o delle Poste Italiane ed avvisare le forze dell’ordine

quando si hanno dubbi o si percepisce pericolo.