La crisi si fa sempre più sentire anche a Tortona e quello che è successo e continua a succedere ha pochi precedenti se non nessuno. Una situazione che non riguarda solo la città di Tortona, ovviamente ma gran parte d’Italia ed infatti diversi TG nazionali l’hanno già portata alla luce come è successo a Milano.

A Tortona, piccola città di provincia però fa scalpore perché non ci risulta si sia verificata prima in queste proporzioni e riguarda una dozzina di palazzi sparsi in diverse zone della città e con amministratori diversi.


Centinaia di famiglie sono rimaste e sono tuttora al freddo perché non possono usufruire del riscaldamento e la colpa di tutto questo oltre che dovuta al rincaro dei costi del gas va equamente suddivisa, a quanto pare, tra i condomini e gli amministratori.

Questi ultimi, infatti, non hanno potuto far fronte al pagamento delle bollette del gas e le società erogatrici hanno provveduto a piombare i contatori, impedendo o bloccando l’accensione del riscaldamento.

Gli amministratori non avevano i soldi per pagare le bollette a causa di diversi condomini morosi che non hanno provveduto al saldo delle rate condominiali , tuttavia, a quanto ci risulta ci sono stati anche amministratori che di fonte a queste morosità hanno atteso forse più del dovuto prima di intraprendere azioni legali nei confronti dei morosi.

Giusto o sbagliato non sta a noi deciderlo, fatto sta che ci sono tante famiglie che pur avendo pagato regolarmente le rate condominiali oggi sono al freddo subendo il danno e la beffa….