Si è conclusa con successo la seconda edizione della Storica fiera Bovina di Sant’Eusebio di Ottiglio, da quest’anno elevata a Fiera Regionale, ripagando così gli sforzi organizzativi dell‘Amministrazione.

Molti i visitatori e le famiglie che hanno trascorso la giornata, con una ritrovata aria di festa, passeggiando per il borgo e nell’area fieristica.


La Fiera, fortemente voluta dall’Amministrazione e, in particolare, dal Sindaco Massimo Pasciuta, si è arricchita quest’anno con una mostra mercatato dedicata ai prodotti tipici del territorio, all’usato, all’artigianato per un totale di più di 40 espositori.

La formula scelta quest’anno ha convinto i partecipanti: dalle 8,30 alle 13 sono passate, secondo i conteggi della Protezione Civile, più di 1100 persone.

La fiera bovina mette naturalmente al centro l’eccellenza del territorio: la razza bovina piemontese.

Ma non finisce qui.

L’evento è più di una fiera o di una esposizione, è una attrazione per i turisti ed un momento di incontro tra le persone.

La tradizionale manifestazione ha dimostrato di saper stare al passo con i tempi: un logo personalizzato e un nuovo modo di comunicare.

Attraverso le pagine social sono state veicolate giornalmente tutte le informazioni relative e nei prossimi giorni verranno pubblicate le foto dell’evento.

La Fiera, intesa come primo evento di spicco, fa parte di un programma più ampio per la riqualificazione del borgo e del territorio mettendo al centro i cittadini e la cooperazione tra le istituzioni. Non è un caso che per il pranzo si sia messa in atto una positiva collaborazione con la Proloco di Refrancore che ha lavorato egregiamente per soddisfare un “overbooking” di prenotazioni: 370 coperti (contro i 300 preventivati) più la prenotazione di 50 pasti da asporto.

I volontari della Proloco, non senza difficoltà, hanno lavorato duramente e sono riusciti a soddisfare tutte le richieste.

Il pranzo è stato caratterizzato da ottimi piatti cucinati nel massimo rispetto della tradizione culinaria monferrina con l’utilizzo di materie prime eccellenti del territorio.

Diversi i gruppi accompagnati alla scoperta del Borgo e degli Infernot pubblici e privati.

Importante e significativa è stata la presenza delle Autorità:

Marco Protopapa – Assessore agricoltura, caccia e pesca Regione Piemonte;

Domenico Ravetti – Consigliere regionale Piemonte;

Stefano Zoccola – Assessore provinciale caccia, pesca e tartufi;

Ugo Cavallera – Commissione garanzia Regione Piemonte;

Mauro Bianco – Presidente Coldiretti Alessandria;

Giampiero Ameglio – Rappresentante Cia Alessandria;

Tiziano Valperga – Direttore Ara Piemonte;

Franco Serra – Vicedirettore Ara Piemonte;

Mauro Saracco – Presidente dell’Ordine dei veterinari provinciali.

Tutti hanno condiviso il personale apprezzamento per questa iniziativa sottolineandone il valore sociale e turistico ed importante momento di incontro utile per dialogare ed affrontare insieme i problemi contingenti degli allevatori.

Proprio nel più ampio spirito collaborativo diversi i Sindaci che hanno presenziato: Federico Riboldi (Sindaco di Casale Monferrato), Massimo Arrobbio (Sindaco di Altavilla Monferrato), Claudio Scagliotti (Sindaco di Camagna Monferrato), Onorevole Lino Pettazzi (Sindaco di Fubine), il Gianluca Colletti (Sindaco di Castelletto Monferrato), Rodini Mauro (Sindaco di Grazzano Badoglio), Paolo Lavagno (Sindaco di Ponzano Monferrato).

La premiazione è stata intervallata da interessanti interventi del Dottor Fausto Solito, facente parte della Giuria, che ha raccontato la storia e l’importanza dell’allevamento dei bovini per le famiglie monferrine fin dai primi del 900 e le caratteristiche più importanti dei capi presenti in fiera, fiore all’occhiello del territorio ottigliese e monferrino.

Molti gli allevatori presenti come espositori e visitatori a testimonianza del valore e della passione che accompagna questa tradizione che viene tramandata da generazione in generazione.

Diversi Allevatori hanno ritirato il premio accompagnati dai propri figli che alla domanda ”cosa vuoi fare da grande?” hanno risposto “il contadino”.

Questo è un ottimo auspicio per il futuro!!

Il Sindaco Pasciuta, oltre a ringraziare tutte le Autorità, i colleghi Sindaci, gli Allevatori, la Protezione Civile, la Proloco di Refrancore, Giulia Riva per il disegno della Gualdrappa per il vincitore, gli Espositori e le Forze dell’Ordine ha tenuto a sottolineare che l’intera fiera si è svolta all’insegna delle tradizioni, della cultura e del rispetto del benessere degli animali.

Informazioni utili e aggiornamenti saranno pubblicati su:

pagina Facebook del Comune di Ottiglio: https://www.facebook.com/comune.ottiglio   

pagina Facebook dell’evento: https://www.facebook.com/fieradisanteusebioottiglio

pagina Instagram della fiera: https://www.instagram.com/fieradisanteusebioottiglio