In questi ultimi mesi in Italia, ma anche in tutto il nostro Continente,  abbiamo vissuto (e non è finita) una situazione climatica di grande preoccupazione, con una gravosa siccità e con temperature troppo elevate anche nel nord dell’Europa.

Ciò che il mondo scientifico aveva da tempo annunciato è accaduto nella sua drammatica gravità: campi bruciati, fiumi e laghi letteralmente a secco, temperature oltre i 10° la media stagionale con i ghiacciai che scompaiono molto più in fretta delle peggiori aspettative.


Si  parla molto dell’eccezionalità di questa situazione, ma di fatto si è insinuata nella nostra quotidianità e quando ci tocca direttamente si alza il livello d’attenzione, se ne parla, si occupano le prime pagine dei giornali e delle testate radiotelevisive: però non basta, occorre agire e fare qualcosa di concreto, da subito e a tutti i livelli.

Il FAI di Tortona  propone un evento che metta sul tavolo una riflessione dal punto di vista culturale ed educativo  e quello che possiamo fare noi Cittadini abitanti di questo Pianeta  insieme alla Pubbliche Amministrazioni,  per dirigersi verso un modello di gestione resiliente, efficiente e sostenibile.

Il giorno 3 settembre alle ore 21 presso il Cortile dell’Annunziata di Tortona il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, Delegazione di Tortona, il Gruppo Giovani  e il Gruppo della  Val Curone,  propongono  l’evento:

“Cosa FAI per l’Ambiente e il Paesaggio?”

Saranno protagonisti  Daniele Cat Berro, redattore della rivista NIMBUS,  che ci parlerà di “Cambiamenti climatici in Piemonte: evidenze e prospettive future”,  Maria Francesca Volpato, architetto paesaggista, e Alberto Mallarino, agronomo, che, a due voci, tratteranno  de  “Il verde salverà il Mondo. Il ruolo primario del mondo vegetale nel contrasto al cambiamento climatico: criticità e prospettive”,  Bruno De Faveri, fotografo naturalista che farà un approccio poetico e iconografico sull’argomento e Luciano Valle, filosofo e saggista,  Presidente del Centro di Etica Ambientale di Bergamo che ci parlerà de “La bellezza salva il Mondo. Per una nuova etica della Terra”.

Sarà un invito, uno stimolo, un’occasione, una crescita per dare e fare meglio.

Ingresso a offerta  libera senza prenotazioni.

Sarà anche l’occasione per iscriversi o rinnovare l’iscrizione al FAI e per votare per  “ I Luoghi del Cuore”.