Sarà online venerdì 16 settembre il nuovo sito internet delle ‘Vie del Sale’, percorsi escursionistici che dalla Pianura Padana e dalle Valli Piacentine raggiungono la costa Ligure. Il progetto (https://www.leviedelsale.org) è curato da “La Pietra Verde”, associazione di promozione sociale nata nel 2001 che opera nell’ambito dell’escursionismo, dell’educazione ambientale e della promozione e valorizzazione del territorio che comprende le Province di Alessandria, Pavia, Piacenza e Genova. Le ‘Vie del Sale’ sono antichi percorsi che si snodano tra Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Liguria in una terra di passaggio, anticamente frequentata da mercanti e mulattieri, e mettevano in comunicazione la Pianura Padana e le valli dell’entroterra con il Mar Ligure per l’approvvigionamento del preziosissimo sale utilizzato per la conservazione dei cibi. Il commercio del sale tra la costa ligure e la pianura padana si sviluppò fin dall’epoca romana attraverso una fitta rete di piste e strade di crinale che mediante alcuni passi storici (gioghi) permettevano il trasporto di questo prodotto indispensabile per la sopravvivenza di uomini e animali.

I percorsi e il ‘passaporto’


Il sito propone differenti percorsi, completi di descrizioni dettagliate delle singole tappe (lunghezze, dislivelli, altimetrie), punti di interesse, punti di ristoro e per l’acqua, strutture ricettive per il pernottamento e per i pasti, tracce Gps (per la loro realizzazione è stato utilizzato il programma Garmin Base Camp), informazioni logistiche (come arrivare e tornare con i diversi mezzi di trasporto), principali luoghi di interesse che si incontrano lungo il cammino, cenni storici sull’origine delle varie ‘Vie del Sale’.

Il progetto è stato condiviso con numerosi organismi associativi nell’ambito dell’attività escursionistica (Cai Sezione di Tortona, Cai Sezione di Piacenza, Federtrek Escursionismo e Ambiente, Turisport Europe, Progetto Italia, Gaep – Gruppo Alpini Escursionisti Piacentini, Appennino Trekking), le Camere di Commercio e numerosi enti locali coinvolti attraverso la concessione del patrocinio e, nel caso dell’ente camerale di Alessandria ed Asti, di un contributo a sostegno dell’iniziativa.

Non manca il “passaporto del camminatore” che testimonia il viaggio. Il documento identificativo certifica il passaggio dell’escursionista lungo queste vie e sulla credenziale sono riportati i timbri e le date dei luoghi visitati e le strutture di ospitalità in cui si è stati accolti. «Questa timbratura – spiegano i responsabili dell’associazione – può essere emessa anche da attività commerciali come bar o negozi e favorisce l’accesso alle strutture che accolgono i camminatori. Sono state inoltre realizzate la spilla da appuntare sullo zaino e la T-shirt con il logo distintivo di questi cammini».

Le nuove sette tappe

Sulla scia dei risultati raggiunti da ‘Le Vie del Sale – dalla Pianura Padana al Mar Ligure’, realizzato nel 2021 e che ha preso in considerazione la ‘Via del Sale’ che da Varzi raggiunge la località di Portofino, quella che da Tortona raggiunge anch’essa Portofino e la ‘Via Piacentina’ che da Travo raggiunge Genova, negli ultimi mesi «abbiamo ampliato il progetto legato ai cammini escursionistici – spiega Riccardo Rancan, referente del progetto – includendo un percorso che, dalle Valli Piacentine, raggiunge la costa Ligure. Si chiama ‘La Mulattiera dell’Olio – Il Cammino da Bobbio a Levanto’ e si sviluppa in sette tappe attraversando il territorio appenninico compreso tra la Val Trebbia e la costa ligure delle Cinque Terre, che un tempo era solcato dalle carovane di mulattieri impegnati negli scambi commerciali tra la pianura ed il mare». I contenuti delle pagine web della ‘Mulattiera dell’Olio’ saranno raccolti e organizzati anche per la realizzazione di una pubblicazione tascabile, analoga a quella già disponibile per la sezione delle ‘Vie del Sale dalla Pianura Padana al Mar Ligure’.

Sempre venerdì 16 settembre sarà pubblicato il video-documentario ‘La mulattiera dell’Olio’, realizzato da Michele Ferroni per l’associazione “La Pietra Verde”, che racconta la sua esperienza lungo l’affascinante percorso, che permetterà «di immedesimarsi e scoprire questi territori meravigliosi». Il video sarà pubblicato sul canale YouTube di Michele Ferroni https://www.youtube.com/c/MikefC, sul sito internet delle Vie del Sale https://www.leviedelsale.org, sul sito internet e sui canali social de “La Pietra Verde”. Ferroni, genovese, rapper, cantautore e tecnico del suono, è appassionato dei cammini e amante del territorio Appenninico. In passato ha realizzato un video sull’alta via dei monti liguri.

Per ulteriori informazioni: associazionepietraverde@gmail.com, telefono 339 – 6969819.

L’associazione

“La Pietra Verde” con gli istruttori Iwe (Istruttori di Walking Ecoconsapevole) accompagna gruppi di persone o scolaresche su itinerari appositamente studiati, con particolare riferimento alla botanica, alla paleontologia, alla zoologia, organizza uscite all’esplorazione di luoghi di interesse naturalistico o storico, progetta uscite di trekking diversificate in base alla difficoltà anche di più giorni, e di Walking urbano alla scoperta di città d’arte, borghi medievali, piazze e monumenti. Si occupa inoltre di progetti di didattica ambientale nelle scuole e della tracciatura e manutenzione delle reti sentieristiche presenti in zona, georeferenziando e mettendo a norma Cai i vari percorsi individuati. La sede legale dell’associazione è il Rifugio Escursionistico Piani di San Lorenzo, frazione Pallavicino di Cantalupo Ligure. La struttura è direttamente gestita da “La Pietra Verde”.