E’ la prima guida storico-turistica di Tortona che comprende tutto, ma proprio tutto quello che c’è da vedere a Tortona e dintorni. Ci riferiamo ovviamente a “Il Buon Vivere Tortonese” realizzata nelle scorse settimane da 15 tortonesi con l’obiettivo di incentivare l’afflusso di turisti nella zona.

La guida, è stata realizzata in formato cartaceo ed ebook in quanto ha un doppio scopo: l’edizione carta patinata e cucito filorefe pregiato è un libro di rappresentanza da dare in omaggio in occasione di eventi e manifestazioni e anche per questo ha un prezzo di copertina molto elevato stabilito dalla casa editrice sul quale gli autori nulla hanno potuto fare per ridurlo; l’edizione in ebook invece è molto più accessibile ad un prezzo molto più accessibile.


Oggi vi offriamo la lettura gratuita del primo capitolo così potete comprendere il valore e la bellezza di questa guida.

IL BUON VIVERE…

Pane, vino e salame. Pane Grosso di Tortona, Salame Nobile del Giarolo e vino rosso Barbera doc dei Colli Tortonesi o, meglio ancora, un Timorasso Derthona fresco, uno dei vini più pregiati che si possa trovare sul mercato internazionale, nato da un vitigno medioevale.

E tutto in mezzo al verde delle Colline Tortonesi, col panorama che spazia fino alle Alpi che cingono tutta la città, perché da qui, dalle nostre alture, si vedono il Monte Rosa, il Monviso e tutta la catena montuosa più bella d’Italia che svetta sopra l’orizzonte.

Nelle tante, belle, giornate di sole, da uno dei sette colli Tortonesi, è possibile ammirare questo spettacolo della natura sotto il fresco degli alberi, baciati dalla brezza del vento, degustando i prodotti tipici della zona che trovate soltanto qui.

In alternativa potete goderveli in una delle tante piazze del centro storico cittadino, lontano dal traffico caotico delle grandi città: in piazza Malaspina ad esempio, talmente bella e originale da essere stata scelta da due registi per le riprese dei loro film: “Incompresa” di Asia Argento nel 2013, con Gabriel Garko e Charlotte Gainsbourg, presentato anche al Festival di Cannes e “Wanna Be The Testimonial” di Dado Martino nel 2015, con lo stesso Martino e Nino Formicola.

Potete scegliere poi uno dei tanti bar o ristoranti dell’isola pedonale, lasciandovi trasportare dal lento scorrere del tempo, perché qui, a Tortona, la frenesia non esiste e le persone sanno apprezzare in modo speciale quei piccoli momenti che ci fanno capire l’importanza della vita.

Pur essendo una delle maggiori città della provincia di Alessandria, al centro del triangolo industriale e a solo mezz’ora di autostrada da Genova e Milano, a Tortona non c’è stress e si respira un’atmosfera d’altri tempi.

Luoghi, personaggi, prodotti e tradizioni, la rendono una rarità nella società di oggi.

Qualcosa che proveremo a raccontarvi, tra passato, presente e futuro, ma soltanto venendo qui, a Tortona, anche un giorno soltanto, sarà possibile assaporare quest’atmosfera unica, quella di una città con oltre duemila anni di storia, che ha saputo preservare usi, costumi e una cultura straordinaria ma soprattutto quel modo di concepire la vita in maniera diversa.

 I Tortonesi lo sanno e ne assaporano quotidianamente l’essenza.

Io e tutti coloro che hanno collaborato alla stesura di questa guida, cercheremo di darvene un assaggio ma vi invitiamo a venire qui, nella nostra città, sulle nostre colline, nel verde del paesaggio Tortonese, per comprendere meglio quale posto meraviglioso sia Tortona e i suoi dintorni.  

Angelo Bottiroli