Oggi, la conoscenza della lingua inglese rappresenta una prerogativa molto importante sia ai fini di studio che lavorativi. Per questa ragione è altrettanto importante ottenere una certificazione ufficiale, ossia un documento valido sul territorio internazionale che attesti, di fatto, le proprie competenze in lingua straniera. Si tratta di un certificato atto a dichiarare che, chi l’ha ottenuto, ha raggiunto determinate competenze linguistiche.

Queste ultime, poi, si diramano lungo il Quadro Comune Europeo per le lingue, dividendosi in sei categorie: A1 e A2 per i principianti, B1 e B2 per chi ha raggiunto una certa dimestichezza con la lingua, C1 e C2 per chi ha una padronanza linguistica estrema o, addirittura, può essere considerato madrelingua. Ovviamente, questi certificati si ottengono attraverso degli esami a cui, generalmente, si viene preparati da scuole dedicate.


Fortunatamente, al momento non è difficile trovare dei centri dedicati all’insegnamento dell’inglese, trovando spazio un po’ ovunque in Italia. Non sarà difficile, ad esempio, trovare corsi di Inglese a Torino, a Napoli, Milano o in qualunque altra grande città del Bel Paese. Prima di scegliere, però, sarà bene sapere come ottenere una certificazione d’inglese in maniera applicativa.

Cosa c’è da sapere per ottenere una certificazione d’inglese

Ovviamente, questi documenti non vengono regalati prevedendo, anzi, una fase di valutazione molto scrupolosa. È proprio questo a rendere importante la frequentazione di un corso di formazione, atto a preparare gli studenti a sostenere i test finali per ottenere il certificato. Superare l’esame, infatti, dimostra che si possono comprendere i contenuti di un determinato testo, così come le discussioni, di difficoltà variabile a seconda del livello.

Attesterà, inoltre, che lo studente sia in grado di comunicare con un’altra parte in causa in inglese e che possa esprimere opinioni e pensieri in maniera più o meno accurata, sempre a seconda del grado che si ottiene. Dal B2 in poi, inoltre, gli esami prevedono sezioni di lettura, ascolto, scrittura e conversazione orale. Questo tipo di test avviene nei centri selezionati, venendo somministrato in formato digitale o cartaceo a discrezione dell’ente erogatore. Per quanto riguarda i canoni di valutazione, invece, essi sono stati concordati attraverso delle convenzioni internazionali.

Come ottenerla

In termini pratici, per ottenere una certificazione d’inglese occorrerà frequentare dei corsi mirati, almeno dal B1 al C2, siano essi in presenza, oppure online ed esercitarsi su piattaforme dedicate anche grazie a simulazioni d’esame messe a disposizione dagli enti certificatori stessi. Molte scuole, poi, mettono a disposizione una Live Teacher, ossia una madrelingua che, anche da remoto, fornisca gli aiuti validi per consolidare il proprio livello d’inglese.

Quando si pensa di ottenere una certificazione linguistica, ricevere assistenza da parte di un insegnante madrelingua potrebbe rivelarsi fondamentale, specie per quanto riguarda il dialogo e la comprensione comunicativa; parti importantissime ai fini valutativi in sede d’esame.

Soffermandosi sugli esami di certificazione partendo dal B2, invece, si evince che, ai fini della valutazione, l’allievo dovrà sottoporsi ad un test di lettura in cui dovrà andare a leggere diversi testi di natura differente, venendogli, poi, chiesto di riassumere i punti focali del contenuto. Si proseguirà con un test di scrittura in cui il candidato dovrà esporre la sua opinione su una tematica sociale e scrivere un messaggio formale in un contesto professionale.