L’Asl di Alessandria ha deciso di affidare una parte dell’ospedale di Tortona in gestione al privato, ma stranamente non ha dato notizia della decisione ai giornalisti.

Noi lo abbiamo appreso consultando l’albo pretorio dell’ASL di Alessandria a questo LINK dal quale emerge che nei giorni scorsi è stato emesso il bando che sarà valido fino agli inizi di Agosto.


Come capita spesso per gli enti pubblici, certi bandi vengono sempre pubblicati nel periodo estivo: non si sa per quale motivo, ma non importa, l’aspetto che ci preme è far rilevare che si tratta di una procedura aperta per il conferimento di servizi sanitari presso l’ospedale di Tortona inerenti la gestione della attività di Recupero e Rieducazione Funzionale (20 posti letto), della Piattaforma Ambulatoriale (cioé la gestione di ambulatori) e del Pronto Soccorso per la durata nove anni.

In particolare al privato si affidano, oltre al Pronto Soccorso, la gestione degli ambulatori di Cardiologia, Neurologia, Allergologia / Pneumologia, Dermatologia, Gastroenterologia e Reumatologia.

La somma che l’Asl è disposta a stanziare per questa gestione (importo del bando di gara) è di circa 50 milioni di euro per 9 anni, cioé poco più di 5 milioni all’anno.

Per il singolo utente non cambierebbe nulla in quanto il privato lavorerebbe in convenzione con l’Asl.

Saranno però sufficienti al privato poco più di 5 milioni all’anno per gestire il Pronto Soccorso, gli ambulatori e la Fisiatria?

Questo è il dubbio che aleggia tra alcuni operatori del settore e che fa pensare che forse il bando potrebbe non essere appetibile e l’ospedale di Tortona, quindi, rischierebbe di rimanere con molti problemi ancora aperti.

.