Sono state un successo le prime due giornate della festa medioevale che si è aperta con l’inaugurazione della mostra di Alessandro Berri ieri sera ed è proseguita oggi con la festa vera e propria. Di seguito il programma della grande giornata di Domani, domenica 22 maggio.

Domenica 22 maggio da Palazzo Centurione  partirà il corteggio per la Chiesa parrocchiale ove sarà celebrata la Santa Messa in onore del Santo patrono. Al termine, il parroco don Paolo Caorsi, salirà le scale della torre per impartire la benedizione dall’alto al paese. Nel mentre sarà esposta la nuova bandiera, antico Rito di San Desiderio e consuetudine centenaria del comune. Concessa da Federico Barbarossa la possibilità di esporre la bandiera del borgo sul Castello, ogni anno, viene issato il tricolore proprio in occasione della Rievocazione Storica.


La bandiera, scortata dagli armigeri passerà tra due ali di sbandieratori, salirà sulla sommità del castello e verrà esposta e benedetta. Un mazzetto di gualdo, l’erba tintoria che fece la fortuna del paese, una boccetta con il sale e un crocifisso preserveranno i castelnovesi “dalla tempesta, dalla fame e dalle epidemie” come vuole l’antica scritta riportata in occasione delle prime esposizioni.

Nel corso della giornata spazio all’animazione per i più piccoli con alcune postazioni allestite di fronte alla torre e i giochi di una volta, la vita del campo e nelle tende, le gare di abilità per i ragazzi e gli adulti e un inconsueto laboratorio di pittura sotto l’arengo. Le compagnie partecipanti giungono dal Piemonte, dalla Liguria e dalla Lombardia: gli alfieri e sbandieratori di di San Marzanotto, la Compagnia Flos et Leo partner nell’organizzazione, gli animatori di San Giorgio e il drago Lame della Torre, Asti Buhurt Club, Ansensà Fire Juggling, Natarajitas, Duo Musikantika.