“Ho letto e ascoltato le richieste che sono giunte da alcuni cittadini e dai genitori di qualche alunno per prorogare l’accensione del riscaldamento anche nel mese di aprile. Non senza turbamento, comunico che non ritengo opportuno procedere in questa direzione.

Appartengo a coloro che sospenderebbero l’acquisto di gas dalla Russia, perché quei soldi sono utilizzati dal Governo di Mosca per finanziare la guerra in corso. Per quanto è in nostro potere, cerchiamo almeno di limitarne l’uso il più possibile.


Lo dico in maniera semplice e schietta, senza giri di parole, come sono abituato a fare: in Ucraina è in corso un massacro e davanti a questo non possiamo far finta di nulla. Mettere un maglioncino, ad aprile, per qualche giorno, non penso che sia un così grande sacrificio. Diciamocelo con la sincerità che ci contraddistingue”.

Così il sindaco Claudio Scajola.