Ambiente Scrivia è un progetto interdisciplinare di educazione e comunicazione ambientale  dedicato al territorio tortonese pensato e ideato dal FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, Delegazione di Tortona, dal Gruppo FAI GIOVANI di Tortona, dal dal CAI (Club Alpino Italiano) Sezione di Tortona (nel seguito indicato come CAI), dalla Commissione CAI TAM Tortona (Tutela Ambiente Montano, nel seguito indicata come TAM), da Franco Arcesati e Paolo Udina.  

Scopo dei proponenti è il coinvolgimento dei giovani di ogni fascia d’età per  far sì che acquisiscano consapevolezza del legame strettissimo tra natura e cultura, partendo dalla conoscenza della realtà locale, rappresentata dal torrente Scrivia, che nasce nell’Appenino Ligure, presso Torriglia in provincia di Genova, alle pendici  del monte Prelà, (1416 m. s.l.m.), confluendo nel fiume Po, poco a monte di Voghera, dopo aver raccolto le  acque dei suoi affluenti.


Via di comunicazione naturale tra costa ligure ed entroterra, lo Scrivia ha svolto un ruolo fondamentale per gli scambi e le comunicazioni delle comunità preistoriche. L’età romana è quella che ha iniziato il processo di antropizzazione del territorio ponendo le basi dello sviluppo di Tortona e Castelnuovo Scrivia.  

Il Progetto Ambiente Scrivia riguarda il tratto che costeggia la cttà di Tortona, [parte delle Zone  di Protezione Speciale di RETE NATURA 2000 (dire<va 30 Novembre 2009 concernente la conservazione  degli uccelli selvatici e ha diversi obiettvi: 

-Far conoscere ai giovani il mondo animale, quello vegetale, e il legame che indissolubilmente lega l’azione umana alla salubrità dell’ambiente. 

-Far nascere nei giovani un interesse verso l’ambiente, facendo si che si sentano parte di un ambiente vivo, vivido, dinamico e pulsante. 

-Educare i giovani sul comportamento corretto da tenere in natura affinché le specie animali contnuino a trovare in Ambiente Scrivia il luogo ideale dove vivere, riprodursi, trattenersi durante il periodo migratorio. 

-Intervenire per migliorare e sovvertire lo stato di degrado, per risolvere i problemi concernenti il continuo abbandono di rifiuti, per rendere più sicura la frequentazione. 

-Stmolare e sollecitare l’Amministrazione Comunale a trasformare Ambiente Scrivia in Oasi Naturalistica.

Conoscenza e senso civico rappresentano passaggi basilari nella formazione degli individui, trasformati in questo modo in strumenti divulgativi di sani e corretti principi.” 

Per raggiungere gli scopi prefissati, i soggetti organizzeranno nel corso dell’intero anno 2022 le  attvità qui di seguito elencate. 

FAI Giovani, CAI e TAM, allestiranno, con le immagini raccolte , la mostra fotografica sensoriale “Ambiente Scrivia”, inizialmente  presso un’area museale cittadina, mentre nelle settimane successive e nel mese di Settembre, diverrà itinerante nelle scuole  primarie di primo grado, al fine di incuriosire i ragazzi e far loro conoscere la quantità di specie diverse che vivono il  bosco e le sponde del torrente nell’arco dell’anno.

In concomitanza con la mostra “Ambiente Scrivia”, si presenterà un Libro Fotografico L’opera verrà stampata in mille copie e distribuita dalla casa editrice nelle librerie della città e della regione, e  venduta in tutta Italia attraverso le piattaforme informa+che. Consisterà di 140 pagine circa, contenenti un centinaio di fotografie

Previ accordi con i comuni di Castelnuovo Scrivia e Carbonara Scrivia, la mostra verrà allestita presso le loro scuole primarie di primo grado. 

  • Costruzione di punti per l’osservazione degli animali con i materiali di scarto che la natura mette a disposizione in loco, da posizionarsi nel bosco e lungo le sponde in zone non esondabili. 
  • Costruzione, con i medesimi materiali di scarto, di cassonetti in legno dove riporre i contenitori dei rifiuti, da sistemare lungo i sentieri principali. 

-Piantumazione di nuovi arbus+ per creare zone per favorire l’insediamento e il ripopolamento di farfalle.  

-Collocazione di telecamere, fornite gratuitamente mediante accordi già s+pula+ con una azienda privata del territorio, nei pun+ di accesso e lungo i due percorsi principali. 

-Stesura di un protocollo d’intesa in cui l’Amministrazione Comunale si impegni a provvedere allo svuotamento giornaliero dei cassone< dei rifiu+ e a una maggiore vigilanza da parte delle forze preposte.