Pubblichiamo di seguito l’email di un lettore che segnala una situazione non ottimale al Parco dello Scrivia di Tortona. Vista la stagione invernale che non invoglia ad uscire e frequentare aree verdi in modo assiduo, certe situazioni è normale possano verificarsi, tuttavia le segnalazioni del lettore potrebbero sicuramente essere utili ai fini di adeguati interventi da parte delle autorità o dei volontari a cui è affidata la gestione di parte del Parco soprattutto in vista della primavera e dell’estate.

Direttore buonasera,
Io credo che una riflessione sia doverosa, ma urgente, da parte dei Responsabili sulla fruibilita’ del parco dello scrivia.
Io personalmente ho abbandonato  il parco  del castello  in favore del   parco dello scrivia perche’ piu’ adatto alle mie necessita’ ma  non posso sottacere cio’ che emerge ormai con ripetivita’.
 – dove si parcheggiano le auto noto la presenza di persone che sostano pochi minuti nello spiazzo e poi se ne vanno. Ognuno tragga le proprie conclusioni.  Non e’ la norma ma potrebbe diventarlo
– nel parcheggio vicino allo spazio per addestramento cani da caccia e’ presente ormai una discarica di rifiuti a cielo aperto.   
– su un cartello, annerito ed illeggibile se non da vicino, si evince che i cani  vanno tenuti al guinzaglio e con la museruola (piu’ o meno recita cosi’). Non conoscendo la legge in materia suggerisco l’eliminazione del cartello, il suo aggiornamento con le vigenti disposizioni  o piu’ semplicemente il controllo se le norme sono osservate. Oggi pomeriggio su una trentina di cani presenti   solo tre erano costantemente al guinzaglio.
Nessuno puo’ pensare che l’area sia presidiata h24 ma posso dire che in tanti anni di frequenza  di controlli non ne mai incontrati. A meno che non fossero presenti persone in borghese.
La discarica a cielo aperto?   Basta rendersi conto.  Cani al guinzaglio? Basta rendersi conto. 
Per il parco del castello, dove le presenze equivoche sono ormai all’ordine del giorno, soprattutto nella parte non asfaltata, ho scritto piu’ volte ma francamente non ho notato nulla di diverso.
Detto questo e prima che si parli di “problematiche annunciate” dove tutti sanno ma nessuno interviene, ho personalmente deciso, assumendone la responsabilita’, di interessare venerdi prossimo, 18 febbraio, stesso mezzo il sig, Prefetto per constatare quanto siano tenute in considerazione, al di la delle frasi di circostanza ma prive di contenuti, cio’ che i  cittadini constatano quotidianamente sul territorio.
Cordiali saluti.


Lettera Firmata