La Polizia di Stato ha inflitto, ieri sera, l’ennesimo colpo al mercato dello spaccio di droga a Ventimiglia Alta.

            Un cittadino italiano, residente insieme ai suoi genitori nei vicoli della città medievale, è stato sottoposto a mirata perquisizione, personale e domiciliare, dalla squadra investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia.


            Lo stupefacente è stato trovato nella sua camera da letto, nascosto all’interno di anonimi barattoli di latta.

In totale sono stati sequestrati tre pezzi di hashish di medie dimensioni, per complessivi 184 grammi, oltre a 450 euro in contanti, che i poliziotti ritengono essere il provento di una recente attività di spaccio, una bilancia di precisione, un telefono smartphone.

L’uomo, 40 anni, incensurato, risulta avere una regolare attività lavorativa.

Potrebbe avere colto l’occasione di un facile guadagno decidendo di smerciare stupefacenti dopo gli arresti di numerosi pusher precedentemente attivi nel centro storico di Ventimiglia Alta conseguenti alle ripetute operazioni investigative concluse dalla Polizia di Stato in quel quartiere.

Il Magistrato ha convalidato l’arresto per detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio e ha disposto l’obbligo di firma a giorni alterni presso l’ufficio di Polizia cittadino.

Si tratta del 61° arresto per droga negli ultimi tre anni da parte del Commissariato cittadino, al quale si devono aggiungere un oltre 100 indagati in stato di libertà per i soli reati inerenti agli stupefacenti.