Dopo un anno di stop dovuto al Covid domenica 21 e 28 novembre torna la Fiera Nazionale del tartufo a Fabbrica Curone anche se con alcune modifiche. Visti che siamo tutti (ANCHE I VACCINATI) potenzialmente a rischio Covid, sono satte adottate misure che evitaranno la possibili diffusione del contagio in modo da consentire lo svolgimento della Fiera in tutta sicurezza.

Tutti i dettagli sul sito https://www.sansebastianocurone.com/ da cui anche il seguente comunicato stampa e il programma


PREMESSA

Le modifiche apportate al programma tradizionale della manifestazione sono frutto degli obiettivi primari che l’Amministrazione Comunale di San Sebastiano Curone si è posta in fase di progettazione ovvero: la tutela della salute della cittadinanza, dei visitatori, degli operatori del settore produttivo
e dell’accoglienza turistica oltre che la valorizzazione dell’economia e dei prodotti locali.

La Fiera si svolgerà nel pieno rispetto delle Normative vigenti: siano esse Nazionali e/o emanate da Enti diversi competenti in materia di Salute Pubblica. L’accesso alla manifestazione è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una certificazione verde COVID-19 (Green Pass) in base all’articolo 9-bis del decreto-legge n. 52 del 2021. Ricordiamo ai visitatori di indossare la mascherina, rispettare le distanze di sicurezza e a non creare assembramenti.


Nell’edizione 2019 gli oltre quaranta tartufai provenienti dal territorio delle Terre del Giarolo e in parte da altre regioni italiane hanno trattato 39 kg di tartufi bianchi e 56 kg di tartufi neri, cifre che rendono la Mostra Mercato di San Sebastiano Curone una delle principali manifestazioni di settore a livello nazionale ed internazionale.

L’interessantissima gara cinofila di ricerca tartufi avverrà invece nella mattinata della seconda domenica di Fiera, mentre l’iniziativa golosa “A tavola con il Tartufo”, organizzata con gli Albergatori, i Ristoratori e gli Agriturismi del Territorio che proporranno menù tipici a base di tartufo, accompagnerà l’intera manifestazione.

Programma edizione 2021

Domenica 21 novembre 2021

  • Ore 9:00
    Apertura della prima giornata della
    38^ FIERA NAZIONALE DEL TARTUFO
    Bianco d’Alba e Nero Pregiato, MOSTRA
    MERCATO DEL TARTUFO.
    e apertura MERCATO NAZIONALE DI
    PRODOTTI ENO-GASTRONOMICI
  • Ore 9:30
    Apertura FIERA DIFFUSA e CANTINE
    APERTE: Giornata dedicata al gusto con
    degustazione e vendita presso le aziende dei
    produttori enogastronomici del Territorio
  • Ore 12:00
    A TAVOLA CON IL TARTUFO
    Menu tipici a base di tartufi nei Ristoranti
    e Agriturismi del Territorio
  • Ore 15:30
    34^ ASTA NAZIONALE DEL TARTUFO
    BIANCO D’ALBA E NERO PREGIATO

Domenica 28 novembre 2021

  • Ore 9:00
    Apertura della seconda giornata della
    38^ FIERA NAZIONALE DEL
    TARTUFO bianco e nero, MOSTRA
    MERCATO DEL TARTUFO.
    e apertura MERCATO NAZIONALE DI
    PRODOTTI ENO-GASTRONOMICI
  • Ore 9:30
    Apertura FIERA DIFFUSA e CANTINE
    APERTE: Giornata dedicata al gusto con
    degustazione e vendita presso le aziende dei
    produttori enogastronomici del Territorio
  • Ore 10:00
    GARA CINOFILA di ricerca del tartufo
    con tartufo bianco
  • Ore 12:00
    A TAVOLA CON IL TARTUFO
    Menu tipici a base di tartufi nei Ristoranti
    e Agriturismi del Territorio

LE NUOVE NIRME ANTI COVID CHE VERRANNO ADOTTATE

Durante l’esposizione i tartufi verranno
riposti in una teca chiusa e adagiati su
un telo di cotone.
Il cliente, dotato di mascherina, indica il
tartufo a cui è interessato indossando
guanti usa e getta forniti dal venditore.
Al fine di consentire l’analisi sensoriale
del tartufo, il venditore, dotato anch’egli
di mascherina e guanti monouso, pone il
tartufo nell’apposito bicchiere (di vetro
o biodegradabile) con tappo in silicone
microforato che verrà consegnato al
cliente permettendogli così di procedere
con l’analisi olfattiva senza togliersi la
mascherina. Premendo il tappo del
bicchiere, un apposito stantuffo
permette di far fuoriuscire l’aroma del
tartufo.
Così facendo non vi sarà alcun contatto
né rischio di diffusione del virus dovuta
ad incauta manipolazione del tartufo o
dell’imballo.
Il tartufo acquistato verrà consegnato al
cliente nel contenitore sensoriale in cui è
stato posto per l’analisi.
Il tartufo non acquistato viene riposto
dal venditore all’interno della vetrina
espositiva chiusa. Anche in questa fare il
venditore indosserà guanti e mascherina.
La postazione del venditore, le superfici
espositive e l’attrezzatura dovranno
essere frequentemente disinfettate.
Per la partecipazione alle manifestazioni
è prevista una formazione obbligatoria
specifica per i venditori e per lo staff
relativamente alle misure igieniche e
anti-contagio da adottare.