Ancora una volta la cronaca si arricchisce di un caso di grande generosità.  

Erano le 4.00 del mattino del 13 ottobre scorso quando, presso l’ospedale San Giacomo, al termine del periodo di osservazione dello stato di morte cerebrale, che era stato dichiarato alle 9.30 del giorno prima, ha avuto inizio il prelievo degli organi di una signora di 68 anni.  


Sono stati prelevati il fegato da un’equipe medica di Torino, ed i reni dagli Urologi di Novi ligure. Non è stata possibile la donazione delle cornee per una patologia pregressa della paziente.  

Il fegato è già stato trapiantato con esito positivo.  

La signora B.M.L. in vita aveva dichiarato la propria volontà di donare gli organi.  

Anche questa vicenda, di per sé carica di speranza per chi riceve un organo da tanto tempo atteso, oltre che di dolore per i familiari che perdono la persona amata, ci permette di constatare l’importanza della scelta di chi decide di dare il consenso alla donazione degli organi, e di ringraziare tutti coloro che concorrono a consolidare la cultura della donazione stessa.  

La Direzione ringrazia tutto il personale sanitario coinvolto nell’intervento per la tempestività e l’abnegazione con cui ne ha eseguito le varie fasi.