Se il Golfo Dianese ha un entroterra vivo ed accogliente lo deve anche alle varie associazioni presenti nei vari paesi e nelle diverse frazioni. Un’opera, quella dei volontari di queste realtà, davvero meritoria.

La Pro Loco Alta Valle Dianese, attiva da dieci anni in quel di Diano Arentino, è uno dei soggetti che si occupano, o meglio preoccupano, della tutela e della promozione di questo territorio. Che è patrimonio di tutti: residenti, visitatori occasionali e turisti, sempre più orientati verso le esperienze all’aria aperta e al consumo di prodotti agricoli locali.


Per la Pro Loco Alta Valle Dianese quella di domani, sabato 21, a Diano Arentino, è una giornata decisamente importante. E’ stata infatti scelta per una triplice inaugurazione, in tre diverse frazioni, di attrezzatura acquistata per rendere sempre più accogliente e fruibile il paese. Appuntamento alle ore 16.30 a Evigno, alle 18 a Borello, alle 19.30 nel nucleo centrale di Arentino.

“A Evigno il piccolo parco divertimenti è stato arricchito con due nuovi giochi, mentre a Borello l’area per i più piccoli non esisteva – spiegano i responsabili dell’associazione presieduta da Rosella De Andreis -. Bisogna dire grazie a tutti coloro, soci e volontari, si sono adoperati per il recupero di questo spazio, dove ora sono collocati tre simpatici giochi. Invitiamo i bambini a intervenire. Abbiamo già molte adesioni. Narreremo la fiaba dell’ape Camilla e i giovanissimi troveranno altre belle e dolci sorprese. Tutto si svolgerà nel rispetto delle norme sanitarie”. Il pomeriggio si concluderà ad Arentino “centro”, in piazza Camiglia, attigua al municipio, dove saranno inaugurati il gazebo per le feste, del quale si è occupato il Comune, e l’attrezzatura che la Pro Loco ha acquistato, con i propri fondi, per i futuri appuntamenti conviviali.

La Pro Loco, cui da alcuni anni è stata delegata dall’amministrazione la gestione degli eventi culturali e di intrattenimento, ha proseguito il suo impegno anche nel periodo segnato dal Covid. L’elenco delle iniziative promosse dal 2011 ad oggi è lunghissimo e comprende: concorsi e progetti nelle scuole, camminate e recupero di sentieri, spettacoli teatrali anche natalizi, proposte enogastronomiche (le specialità tipiche di Arentino sono storicamente pan fritto e frittelle), presenza a manifestazioni, gite sociali, contributi a scopo benefico e così via. Tra le iniziative più recenti, in tema green, da segnalare la fornitura a tutte le famiglie residenti di un kit con cestello e 6 bottiglie in vetro per il prelievo dell’acqua dal distributore automatico.