È la seconda volta nel giro di due anni che un automobilista, residente nella provincia di Alessandria, beccato mentre cerca di fuggire con la sua auto alla vista della Polizia Stradale perché continua a guidare macchine pur non avendo la patente perché bocciato più volte.

Chissà quante volte ha viaggiato in lungo e in largo alla guida di un’auto ma nelle uniche due volte che é stato bloccato dalla Polizia stradale di Tortona é stato sempre preso anche se dopo un inseguimento. Poi in entrambi i casi é stato identificato e denunciato.


L’ultimo si é verificato nei giorni scorsi, quando una pattuglia della Polizia Stradale di Tortona, impegnata nel controllo del territorio, sulla SP. 211, nei pressi del comune di Isola Sant’Antonio, intimava l’alt a una vettura Audi; il cui conducente, invece di fermarsi aumentava la velocità dandosi alla fuga nel tentativo di far perdere le proprie tracce, imboccando una stradina isolata di campagna.

Questo, però, non è bastato: infatti, grazie alla capillare conoscenza del territorio da parte degli uomini della Stradale di Tortona e alla collaborazione di alcuni residenti della zona, il trasgressore è stato subito rintracciato.

Il giovane, giustificatosi dicendo di non essersi fermato per paura di essere multato, oltre a rispondere delle violazioni amministrative legate al Codice della Strada, é stato denunciato alla Procura della Repubblica di Alessandria per resistenza a Pubblico Ufficiale, stante la pericolosa condotta di guida tenuta nel tentativo di eludere l’attività d’istituto della pattuglia.

Già lo scorso anno nel mese di marzo in piena pandemia, aveva provato ad ingannare gli Agenti della Sezione Polizia Stradale di Acqui Terme, consegnando loro un documento falso, per dimostrare di essere titolare di patente di guida straniera e poter quindi circolare sul territorio Italiano.

In quella circostanza gli erano state elevate le sanzioni amministrative previste per chi guida senza patente ed il fermo dei veicolo per tre mesi, oltre alle violazioni penali in materia di falso.

Nelle settimane scorse a bordo di una Audi di grossa cilindrata, con targa italiana, è stato nuovamente sottoposto ad un controllo su strada dal personale dal Distaccamento Polizia Stradale, particolarmente impegnato nella tratta tra la cittadina termale ed il capoluogo di provincia. Agli Agenti, nell’occasione, ha esibito una patente “nuova” rilasciata da uno Stato asiatico ai margini dei paesi dell’Est Europa.

Da una prima analisi della patente esibita, gli Agenti si sono accorti che aveva difformità tali da farla ritenere non originale. In particolare, l’assenza di alcuni sistemi di sicurezza e la qualità e il tipo di stampa, difformi dalle peculiarità prescritte.

I successivi esiti degli accertamenti con le Banche Dati in uso alle forze di Polizia, nonché la collaborazione con i collaterali Uffici di Polizia Internazionali, hanno consentito di determinare una serie di anomalie ed inesattezze che hanno consentito di accertare la falsità completa di questa “nuova patente di guida”.

Il documento non originale veniva quindi sequestrato perché ritenuto affetto da falsità materiale e trasmesso al Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica, per gli accertamenti non distruttivi, finalizzati ad accertare gli elementi di falsità.

L’uomo, stabilmente residente in Acqui Terme, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il delitto di falsità materiale in atto amministrativo commesso da privati e sanzionato in via amministrativa per oltre 5.000 euro nonché con un ulteriore fermo amministrativo.

La Polizia Stradale di Alessandria ricorda quanto sia importante conoscere per intero le norme che regolano la circolazione alla guida di veicoli (anche al fine di evitare incidenti) e conseguentemente ottenere l’abilitazione alla guida in modo corretto a conclusione del periodo di studio ed esami previsti presso la Motorizzazione Civile o le Agenzie da essa delegate.