Due ore di intervento dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Tortona col supporto dei Carabinieri della locale compagnia che hanno provveduto all’evacuazione degli abitanti e, insieme ai pompieri, alla messa in sicurezza dell’edificio quando le fiamme sono state domate. Edificio che ha subito danni non indifferenti.

E’ questo il bilancio del grave incendio che vedete nell’immagine in alto, in quella a fianco e a fine articolo.


Un incendio che si è sprigionato ieri sera, lunedì 10 maggio, in via Brigata Garibaldi, in regione Villoria, a nord della città vicino ad un importante Centro medico privato.

Sono da poco passate le 23 quando, secondo la prima sommaria ricostruzione, alcuni automobilisti di passaggio vedono delle fiamme su un balcone al primo piano dello stabile e danno subito l’allarme. L’arrivo dei vigili del Fuoco è quasi immediato, anche perché la caserma dei pompieri si trova a poche centinaia di metri di distanza. I Vigili del fuoco si mettono subito a spegnere le fiamme che si sono sprigionate proprio dal balcone al primo piano. All’interno dell’appartamento si trova una donna di circa 60 anni che si è accorta in ritardo di quello che stava accadendo sul suo terrazzo. Porte e finestre erano chiuse dall’interno per cui soltanto dopo, il fumo, è entrato dentro l’alloggio e le condizioni della donna, che sembra ne abbia respirato molto poco, sembrano buone.

I pompieri impiegano diverso tempo a domare l’incendio, che nel frattempo ha distrutto materiale infiammabile che si trovava sul balcone, mentre fumo e calore hanno danneggiato parte della soletta e provocato gravi danni all’interno dell’appartamento (che è stato dichiarato inagibile) e in altre parti dell’edificio.

Mentre i pompieri sono impegnati a spegnere l’incendio, gli abitanti del condominio vengono fatti evacuare dai Carabinieri, che controllano la situazione. Domate le fiamme i pompieri effettuano tutti i rilievi del caso accertando la pericolosità dell’immobile, per cui la donna che vi abitava all’interno è costretta a trasferirsi presso alcuni conoscenti.

La situazione torna alla normalità dopo circa due ore quando Vigili del Fuoco e Carabinieri mettono in sicurezza l’edificio e delimitano la zona off-limit, considerata pericolosa. Una zona che dovrà essere sistemata a cura del proprietario dell’alloggio.

Le cause dell’incendio non sono ancora state accertate e sono in fase di analisi: si pensa a un corto circuito, un mozzicone di sigaretta o qualcos’altro che ha innescato un piccolo focolaio sul materiale infiammabile che si trovava sul balcone e da lì, ben presto l’incendio si è propagato.