Il Liceo G. Peano, con la sua sezione classica, risponde con le armi di sempre alle crisi che ciclicamente (e spesso drammaticamente) sconvolgono la nostra società: passione e rigore, pragmatismo e fantasia, cuore antico e occhi modernissimi.

Agire, re-agire, interpretare e comprendere i caratteri profondi e i valori essenziali di determinate contingenze storiche sono tutte espressioni connaturate al curriculum classico perchè sono, contemporaneamente, le azioni proprie dell’«agire tragico» trasmessoci da Eschilo, Sofocle ed Euripide. Il tempo che ci troviamo a vivere costituisce un’esperienza unica per reflectere, tornare indietro e rimandare indietro luce ed energie per poi riceverle rinnovate di significato, arricchite -in modo sempre sorprendente- di umanità.


Ed è per questo che il Liceo Peano, coinvolgendo anche le sezioni classiche del Liceo Amaldi di Novi e del Saluzzo-Plana di Alessandria, si è fatto promotore di una Notte del Classico all’insegna del teatro antico, scegliendo il sito archeologico di Libarna come sede ideale e naturale di rappresentazione mimetica e catartica, e come luogo dell’anima.

Venerdì 28 maggio, a partire dalle ore 16.00, presso il teatro romano del sito di Libarna, gli studenti dell’indirizzo classico del Liceo Peano hanno portato in scena le “Baccanti” di Euripide, insieme ai loro coetanei del Liceo Amaldi e del Saluzzo-Plana che hanno rappresentato rispettivamente il “Filottete” di Sofocle e “Performance di una Pizia “ di Dürrenmatt.

Chi fosse interessato può vedere gli spettacoli ai seguente link

https://www.youtube.com/user/gruppoacos

La manifestazione, promossa insieme alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio  per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, è sostenuta dalla Fondazione Acos di Novi Ligure, dalle Fondazioni Cassa di Risparmio di Alessandria e Cassa di Risparmio di Tortona, dall’Accademia delle Idee e da DSF – Docenti Senza Frontiere, inoltre ha il patrocinio del Ministero dell’Istruzione (Ufficio Territoriale di Alessandria), di Rai Storia e Rai Cultura, della Provincia di Alessandria, dei Comuni di Serravalle Scrivia, Novi Ligure, Tortona e Alessandria e dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, la collaborazione del Teatro della Juta di Arquata Scrivia.