E’ stata rinviata di una settimana la visita dell’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi a Tortona che sarà in città domani pomeriggio, lunedì 17 maggio, e visiterà prima il centro vaccinazioni alla sala “Remotti” e poi il Covid Hospital di Tortona. Durante la visita si fermerà anche a parlare coi Sindaci della zona per discutere del potenziamento dell’ospedale cittadino, una volta che non sarà più Covid Hospital.

Proprio su questo argomento è intervenuto il Sindaco di Tortona Federico Chiodi: “Penso – ha detto – che sia arrivato il momento di poter riaprire in sicurezza alcuni reparti del nostro ospedale, ritornando sostanzialmente a quello che era il progetto che poi è stato scavalcato dall’emergenza. Mi riferisco a quel piano che prevedeva Tortona un reparto Covid per tutti i pazienti che ne avessero necessità e il resto ad altre attività.”


Il progetto a cui si riferisce il primo cittadino venne elaborato l’estata scorsa e prevedeva che fosse adibito silo un piano del nosocomio (il pianterreno se non andiamo errati) con una propria entrata riservata solo a pazienti covid, mentre il resto del nosocomio avrebbe dovuto funzionare normalmente.

“Tortona – ha proseguito il Sindaco – non si è mai tirata indietro ed è sempre stata disponibile. In particolar modo mi riferisco al personale sanitario che anche il diritto di tornare a fare quello per cui lavorano nel nostro ospedale e di curare i pazienti per tutte le altre patologie per le quali si sono specializzati. Il personale ha dovuto affrontare periodi molto duri in questo ultimo anno e penso che abbiano fatto ben più della loro parte. Adesso è giusto che, anche per rispetto dei nostri sanitari, si inizi a riconvertire il nostro Covid Hospital a ospedale normale con un suo reparto Covid a disposizione del coronavirus ma con tutti gli altri reparti per le altre patologie. Io mi farò portavoce di questa proposta anche presso l’assessorato regionale alla sanità e in particolare con l’assessore Luigi Icardi che verrà proprio in visita a Tortona lunedì prossimo.”