No, non è uno scherzo ma l’idea avanzata nei giorni scorsi da un imprenditore di Cuneo che durante una manifestazione ha pubblicamente detto che vorrebbe aprire un un nuovo stabilimento a Rivalta Scrivia e precisamente all’area logistica. E quando lo ha detto non era il primo aprile.

L’azienda in questione Telai Olagnero, di Roccabruna (Cuneo) che produce biciclette e lavora in esclusiva per il colosso francese di articoli sportivi Decathlon. Secondo quanto dichiarato dal proprietario il nuovo stabilimento aprirà a Tortona qui dovrebbero essere assemblati e verniciati telai e ruote delle cyclette per poi essere spedite ai punti Decathlon. Si parla di  mezzo milione di biciclette all’anno.


L’area di Rivalta, a quanto pare, è stata scelta dal colosso francese stesso per la presenza della ferrovia. Lo stabilimento, secondo le prime sommarie dichiarazioni, potrebbe entrare in funzione già nella seconda metà del prossimo anno, cioé nel 2022 e, quando sarà a pieno regime, cioé nel 2025, dovrebbe dare lavoro a circa 250 persone tra operai, addetti alla logistica e impiegati.

Usiamo il condizionale perché le dichiarazioni riportate durante questa manifestazione pubblica da alcuni giornali locali della provincia di Cuneo, non hanno ancora trovato riscontro in Comune a Tortona, dove non è arrivata alcuna richiesta, né documentazione in merito, ma trattandosi dei giorni antecedenti le feste pasquali è normale.

Malgrado gli amministratori comunali di Tortona siano caduti dalle nuvole, ma si sono augurati che sia una notizia vera, è difficile credere che un’azienda seria come la Telai Olignèro che lavora per la Decathlon da tanti anni, effettui dichiarazioni pubbliche così importanti prive di fondamento, per cui è facile presupporre che questo progetto esista e che l’area logistica di Rivalta e Tortona si arricchiranno di nuova realtà produttiva che sarebbe linfa vitale per l’economia.