Si apre una nuova stagione per la manutenzione del sistema stradale in Piemonte. Due i fattori determinanti: l’imminente passaggio ad Anas di circa 1000 chilometri di strade piemontesi e il finanziamento regionale triennale di 3 milioni di euro sul bilancio appena approvato. Lo ha chiarito oggi l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi in Consiglio Regionale.

«Ci siamo adoperati con impegno per superare l’approccio degli anni passati – ha spiegato l’assessore Gabusi -, che voleva accentrare a livello nazionale la gestione complessiva del sistema stradale. Ci siamo dati un metodo trasparente di individuazione delle opere prioritarie, chiedendo alle Province quali fossero, e abbiamo cominciato a mettere risorse per finanziare le progettazioni. Oggi sappiamo, in modo trasparente, quali sono le trenta opere prioritarie e su queste ci muoveremo in maniera importante, non solo finanziando la progettazione, ma anche chiedendo che tutta questa progettazione venga presa in carico da Anas. Dobbiamo realizzare queste opere e il veicolo che abbiamo oggi è il Contratto di Programma con Anas: dobbiamo renderlo più tempestivo coadiuvando l’Ente nella progettazione, che per noi deve essere realizzata dagli Enti territoriali di riferimento».


Tra le opere strategiche indicate dalla Province sono poi state individuate quelle prioritarie da inserire all’interno del Recovery Plan e della trattativa per il Contratto di Programma Anas. «Puntiamo – ha specificato l’assessore Gabusi – a far finanziare soprattutto quelle opere per dare le gambe operative agli interventi, con un’attenzione specifica alla riduzione delle tempistiche di progettazione e realizzazione».