Quando non c’è cronaca nera, né cronaca bianca e neppure politica o problemi locali, cosa fa il giornalista che deve comunque “riempire” un giornale? Una volta usciva in strada e, a Tortona, camminava in via Emilia o sotto i portici Frascaroli: qui incontrava persone che lo fermavano raccontandogli qualsiasi cosa.

Oggi però le “vasche” non ci sono più e inoltre è inverno, per cui, il giornalista alla ricerca di notizie va su internet ed in particolar modo sui Social, dove a volte si possono trovare storie davvero interessanti.


Molti colleghi lo fanno tutti i giorni: copiano e scopiazzano qua e là, scrivendo decine di articoli facendoli passare come originali e farina del loro sacco, senza mai scrivere che provengono dai Social, noi, quelle rare volte che lo facciamo, invece, citiamo la fonte.

E’ accaduto oggi e girovagando sul gruppo FB “Nuatar à suma ad Turtona abbiamo visto un post davvero interessante: quello di una giovane ragazza di Tortona che, visibilmente preoccupata, scrive sul gruppo, postando le foto che vedete in alto: “Avvistati oggi in pieno giorno cinghiali in via Patarelli”.

Il post è quasi certamente fatto per avvisare le persone sulla potenziale pericolosità, perché via Pattarelli è nel rione Città-Giardino, praticamente ad un passo dal centro storico di Tortona, dietro l’ospedale e vicino alla via Emilia e vedere un cinghiale di quelle dimensioni in una zona dove, tra l’altro, c’è anche un parco giochi, per bambini non è bello.

Succede però quello che non ti aspetti e cioé che dai commenti di alcuni lettori emerge che si tratterebbero di cinghiali quasi domestici, che vivono lì da tempo, a breve distanza dalle case e in una piccola area verde: tutti li conoscono e li rispettano.

“Speriamo che non salti in mente a nessuno di fargli del male” scrive una tortonese

“E’ sempre lo stesso cinghiale – aggiunge un’altra – è vero.. vive li da un po’ di tempo. Se lo chiami si avvicina alla rete.. speriamo che sia lasciato in pace.!

“Io abito proprio davanti, e lo vedo quasi tutti i giorni aggiunge un uomo – a volte è in compagnia.”

E poi altri commenti che danno l’idea della situazione:

“Lavoravo li vicino, lo vedevo sempre, stava lì buono buono ad aspettare che qualcuno gli portasse da mangiare”.

“Se gli dai da mangiare… nemmeno ti considerano…sembra strano ma e così.”

“Vuole il pane duro ma e vietato darle da mangiare”

Insomma un cinghiale “domestico” che vive in quella zona da oltre un anno, come fosse un cane randagio che addirittura si fa avvicinare e accarezzare: “Vive lì da quasi un anno – scrive una donna – È ormai un animale domestico. Quando passo con il cane, si avvicina alla recinzione per fare amicizia”.

“È li già da molto tempo – si legge sempre sul gruppo FB – addirittura si faceva accarezzare! Chiedete alla gente che vive nel palazzo di fronte: gli hanno anche dato un nome! Lasciamoli stare in tranquillità”

Tanti abitanti della zona, insomma, lo hanno “adottato” e soltanto la giovane che ha postato le foto, a quanto pare, è allarmata e sembra ritenerlo pericoloso…

Speriamo abbia torto!